La Confettata perfetta: quantità, qualità e allestimento - Matrimoni con l'accento - Roberta Patanè

Trovi qualche informazione in più nell'articolo sul Vlog: http://matrimoniconlaccento.it/come-f...

Ormai immancabile, la confettata, rischia di diventare banale.
Come evitarlo? Studiando attentamente i 3 elementi su cui si basa:
1. La qualità dei confetti. La maggior parte di quelli che si trovano in commercio sembrano tutti uguali. Se non leggi il gusto non riesci neanche a riconoscerlo. Quindi? Assaggiali.
E la mandorla classica dev'essere di qualità elevatissima, rigorosamente di Avola e con pochissimo zucchero. Si presenta larga e piatta... e si scioglie in bocca, non puoi sbagliare!
2. Le quantità di confetti e contenitori. Una confettata non dev'essere MAI troppo scarna. Non deve rischiare di svuotarsi subito, quindi ci vogliono confetti sufficienti (circa 70/80 gr. ad invitato) e non deve essere vuota fin dall'inizio, quindi ci vogliono sufficienti contenitori (da 7 a 10 è perfetto).
3. L'allestimento: va curato nel minimo dettaglio. Nella confettata va spinto al massimo l'acceleratore. Decorazioni top, tema reso al massimo, dettagli studiatissimi, incluso lo stile che userai per scrivere i gusti dei confetti, che dev'essere in linea con tutta la Wedding suite.

I rischi più spaventosi? L'effetto cavallette prima del tempo, che si può evitare portando fuori i contenitori con i confetti durante il taglio della torta o coprendo la confettata con un tessuto fino a quel momento, e l'esagerazione dei primi che lasciano gli ospiti più discreti a "ciotole vuote". Questo si può evitare riempiendo i contenitori a più riprese, mettendo inizialmente al buffet solo una metà dei confetti disponibili.

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