La pittura rupestre: le Grotte di Lascaux, di Chauvet e di Altamira

Le prime testimonianze pittoriche ci raccontano di urgenze espressive e di rituali magico-religiosi che sembravano rivestire un ruolo fondamentale nei gruppi sociali degli uomini preistorici. Gli esempi di Lascaux, di Chauvet e di Altamira ci permettono di cominciare a porci domande importanti relative alla funzione dell'arte e di iniziare a padroneggiare termini specifici, quali: segno, contorno, sfumatura, volume, chiaroscuro…

00:00 Introduzione
01:07 Immaginiamo di entrare (effetto scenografico)
03:18 Tracce di mani (positivo e negativo)
05:22 I colori (argilla, calcite, carbone, ossido di ferro, manganese con grasso animale)
06:47 I temi e il realismo (cavallo cinese a Lascaux)
08:20 Lo stile (tridimensionalità, contorni, stilizzazione, campitura piatta, sfumature, chiaroscuro)
11:02 Cervi che nuotano a Lascaux (composizione)
12:20 Realismo magico e propiziatorio (la potenza dell'arte)
13:46 Il movimento e le figure antropomorfe (sciamano a Lascaux)
15:20 Le datazioni (16.000-15.000 a.C. - Maddaleniano), il significato (uomo e natura)
17:22 Dimensioni realistiche (arte simbolica)
18:32 I bisonti policromi di Altamira (13.000 a.C.)
19:51 I graffiti di Banksy