Treno merci Trieste cab ride Ferrovie dello Stato linea Gemona Udine Parco locorama

Описание к видео Treno merci Trieste cab ride Ferrovie dello Stato linea Gemona Udine Parco locorama

La locomotiva E652 dopo uscita dal deposito parte da Trieste Centrale come locomotiva isolata per Trieste Campo Marzio Smistamento. Subito dopo il ponte sul Viale Miramare al gruppo scambi Gretta imbocca la galleria di raccordo che la porta al gruppo scambi Roiano dove si inserisce nella Galleria di Circonvallazione lunga 5615 m. sotto la città. All'uscita dopo il tunnel artificiale Campi Elisi entra nel piazzale di Trieste Campo Marzio Smistamento al binario 1c, destinato ad arrivi e partenze di locomotive isolate.
In manovra (che non si vede la locomotiva si attesta al binario 10 a un treno merci destinato alle ferriere di Osoppo.
In orario il treno parte, e come consuetudine tollerata riceve foglio di corsa e prescrizioni più avanti fermandosi brevemente poco lontano dalla cabina ACEI. Poi inizia il viaggio ripercorrendo la galleria di Circonvallazione. Prima del gruppo scambi Roiano il segnale che protegge il gruppo è giallo e avvisa l'arresto al segnale di protezione del gruppo scambi Barcola. Un treno viaggiatori è partito da Trieste Centrale e occupa il blocco. Lentamente il treno si avvicina al rosso, e riesce a non fermarsi perchè il rosso passa al giallo. Passato il gruppo scambi Barcola e la galleria del faro e il viadotto di Barcola il primo segnale del blocco automatico è verde e si può prendere velocità. Il viaggio continua senza problemi attraverso Miramare, Grignano, Bivio Aurisina e Sistiana-Visogliano fino a Monfalcone dove si transita. Qui, interessante, ma purtroppo con le cineprese spesso i segnali non si vedono, il segnale di protezione di Monfalcone è giallo lampeggiante perchè la distanza è ridotta fra il segnale di partenza, giallo verde lampeggiante e il segnale di protezione del bivio San Polo che dà la riduzione di velocità a 60
Qui, segnale a candeliere di vecchio tipo, la luce alta è rossa e la luce bassa è gialla e si ha velocità 60 e avviso di via impedita perchè a Ronchi Nord esisteva la fobia degli automobilisti irritati per i passaggi a livello chiusi. Quindi si rallenta, ma poi si trova il verde e la piena corsa riprende. Dopo Ronchi Nord, Redipuglia e Sagrado si passa la fermata abbandonata di Gradisca-San Martino e la stazione dismessa di Rubbia San Michele, e si transita per Gorizia. A Mossa nuovamente un giallo lampeggiante avvisa distanza ridotta, qui o fermata o deviata, e si trova la fermata. La tratta Mossa-Cormons, dimenticata dal recente raddoppio, è ancora a semplice binario, Si pensa ad un incrocio, ma nessun treno arriva.Fermata destinata a restare "misteriosa". Poi dopo un poco il segnale passa a Rosso.Verde, la deviata è 60 ma siccome lil segnale di avviso non dava la velocità bisogna farla a 30. A Cormons con deviata a 60 si ritorna sul doppio binario. Si passano San Giovanni Natisone, Manzano e Buttrio. A Pradamano, curiosità storica, si vede ancora il fabbricato della fermata soppressa e il marciapiede, entrambi non più esistenti. E si arriva al grande interesse storico di questo video: la vecchia cintura di Udine, pianeggiante. Agli scambi Pradamano a 30, inizia la cintura, poi viene il binario da Udine Parco. Segue l'attraversamento con incrocio a novanta gradi a raso con la linea Udine-Cividale.
Si può vedere un tale in bicicletta che vuole attraversare la linea ferroviaria.Il treno è vicino, basta aspettare due minuti, ma lui si lancia attraverso il binario con la bici in mano. La distanza dal treno a 60 è sui dieci metri. Gli è andata bene, ma se inciampava per lui era finita,.un merci a 60, anche con la frenatura rapida per fermarsi ha bisogno di almeno 500 metri.
A Posto Movimento Vat la cintura finisce ci si innesta a 30 sulla Udine.Tarvisio. Ora vi è la nuova linea a doppio binario. La fermata abbandonata di Reana, la comunicazione di scambi mai usata di Tricesimo (e oggi demolita, "rete snella" di Mauro Moretti), la fermata Tricesimo San Pelagio, la galleria Gardiana, la galleria Noiaret, la stazione di Tarcento e la fermata di Artegna,
A Gemona deviata a 60. La zona viaggiatori non è ancora finita, ci sono solo i due binari di corsa e il binario pari è occupato da un merci diretto ad Osoppo in partenza e in trazione diesel, Dopo liberati gli scambi si entra nel fascio merci di Gemona dove i carri vengono sganciati.
Poi in manovra si torna al fabbricato viaggiatori e come locomotiva isolata ricevuti foglio di corsa e documenti si parte per Udine Parco, Da Posto Movimento Vat nuovamente sulla vecchia linea di cintura.
Video e commento di Paolo Petronio

Комментарии

Информация по комментариям в разработке