Campane della Chiesa di San Bernardino da Siena in Tordibetto di Assisi (PG) (02) v.364

Suonate solenni per la messa solenne dei Tutti Santi alle 9:30:

[0:04] Rinterzo delle 8:45, con il campanone a bicchiere e II-III-IV a scampanio (dura 4 minuti circa);

[04:48] Rinterzo delle 9:00, con il campanone a bicchiere e II-III-IV a scampanio (dura 4 minuti circa);

[10:07] Rinterzo delle 9:20 circa, con il campanone a bicchiere e II-III-IV a scampanio (dura 3 minuti circa);

[14:05] Suonata mista che segue subito il Rinterzo delle 9:20, con I-III a distesa e IV a scampanio sincronizzato (dura 1 minuto).

[15:51] Visita in cella campanaria e censimento delle campane.

Concerto di 5 campane, con le 4 grosse in accordo di quarta maggiore, fuse dalla De Poli di Vittorio Veneto il 20 Maggio 1930, ed elettrificate da Giorgio Zoppitelli dell’Elettra di Corciano nel 1993 con meccanica OES Brevetti Scarselli, motorizzando a distesa solo la mezzanella a battaglio cadente, e il campanone a slancio, utilizzando per quest’ultimo ruota e motore Capanni, mentre le altre sono fisse, in quanto il campanile ha notevoli problemi di spazio; di queste la piccola proviene da un’altra chiesa, fu fusa nel 1608 ed è inutilizzata perché fuori concerto:

I: Sol3
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II: La3
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III: Si3
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IV: Re4
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V: La#4
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Avevo detto nel video precedente che, a causa degli impegni canori, non avrei fatto nessun video… Ma da una settimana in cui sono uscito distrutto, volevo cmq fare qualcosa per la solennità dei Santi! E sono riuscito a fare un enorme sacrificio, svegliarmi alle 7:30, e recarmi in questa piccola località, di cui avrei voluto riprendere il suono solenne da tanto tempo. Solo che non riuscivo mai, in quanto l’orario era veramente proibitivo. Ma… Ce l’ho fatta! Siccome era Domenica, altri posti avrebbero suonato il festivo, ma qui ero sicuro che suonasse il bicchiere, in quanto il sacrestano mi scrisse un commento sul video (01) dove disse che il solenne era assicurato. Arrivato intorno alle 8:44, già sapendo la posizione, piazzo videocamera e microfono con la visuale frontale sul campanone… E aspetto. Alle 8:46… Solo scampanio… Mica fanno il rinterzo simulato? Ma poi fortunatamente la grossa comincia a muoversi, e qui inizia il vero spettacolo: lo scampanio iniziale è qualcosa di stupendo, la campana sale piano piano, e quando si ferma a bicchiere (il bloccaggio è regolato ad arte, un grande plauso a Zoppitelli) parte il tamburo dell’allegrezza vera e propria. A sentirsi sembra uno scampanio tradizionale, non siamo ai livelli di Palazzo, ma sicuramente è tra i migliori. E dopodiché la chicca finale, la suonata termina come inizia: il campanone scende lentamente, e le altre accompagnano. E questa fase è abbastanza lunga, tanto da considerarsi quasi un din don allegrezza… E poi il tocco di grazia, il campanone frena, e la suonata finisce definitivamente con il primissimo scampanio iniziale. E’ un misto tra Gubbio e Bastia, e devo dire che la cosa è riuscita veramente molto bene. Gli intervalli in cui il campanone si rovescia senza accompagno è un modo per capire il numero di segni che vengono fatti prima della messa. Infatti, il primo rinterzo è continuo, il secondo ha una pausa, e il terzo (non ripreso) ne ha 2. E' raro che vengano mantenuti, però c'è chi lo fa, come Tordibetto, perché anche il din don è dello stesso copione. La III° suonata era alle 9:15, e anche qui stessa roba, con stavolta 2 interruzioni dello scampanio. Purtroppo mi sono posizionato da una piccola terrazza dove il sole man mano che si spostava ombreggiava il video, e così l’ho buttato. Ma mi sono spostato in basso alla terrazza per non avere il contro-sole, e ho chiesto al sacrestano di cui parlavo all’inizio di rifarmi la suonata (mi ha fatto molto piacere conoscerlo e lo ringrazio infinitamente). Essa è stata più corta (dura 3 min anziché 4) perché ho chiesto pure di suonarmi per 30 sec il campanone e la mezzanella, le uniche motorizzate. Allora lui ha programmato per 1 minuto la suonata, facendo partire prima il campanone, poi insieme ad esso il din don festivo, con il risultato di una bellissima suonata mista. Credo non sia mai utilizzata perché la suonata solenne è il rinterzo, ma questo fuoriprogramma desideravo molto farlo. E come tocco finale al video, per renderlo più artistico, ho avuto il permesso di salire sulla torre. E dalla ripresa in cella campanaria potete capire che lo spazio per motorizzare le campane fisse non c’era proprio, in quanto i paesani volevano il suono a bicchiere, e si sono dovute trovare mezze-misure (credo che il campanone sia stato messo più all’interno perché altrimenti avrebbe toccato la finestra in alto).
Questo è tutto, spero di avervi fatto una cosa gradita. Alle prossime!