29/1/2009 Strage di Brescia del 1974, la copia di Saigon del 1964

Processo per cazzeggiare attorno alla strage di Piazza della Loggia a Brescia (28 maggio 1974). VERO auito-attentato, che in quel tempo era la ricetta costante per la pratica della cosiddetta "strategia della tensione". In Saigon, di quando in quando, facevano saltare in aria qualche auto, come quella fuori-strada militare della foto, e si ammazzava pure qualche soldato americano, doveroso, per poi ammassare lo sdegno, si credeva, lo sdegno popolare, che avrebbe giustificato i due milioni di covidioti che sono stati poi mandati ad invadere il Vietnam. La presenza dei militari stranieri in Vietnam durò almeno 30 anni, dal 1945 al 1975. I coloni francesi prima e gli americani poi, durante quel tempo hanno esportato tonnellate di eroina, oppio e morfina, per conto dei loro governi. A Brescia per fortuna non avevano di questi appetiti. E allora che cercavano di ottenere? Il terrore panico, la strategia della tensione, l'invenzione di FINTI nemici, per distrarre l'attenzione del pubblico dai problemi reali e per opprimerli con maggiore persecuzione fiscale e con sempre più leggi liberticide.




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