CRIMINI E CRIMINOLOGIA. Mostro di Firenze: caccia ai reperti

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CUSANO ITALIA TV (Ch. 122 del digitale terrestre)
Domenica 18 febbraio dalle 21.30 alle 23.30 in diretta su Cusano Italia TV (Canale 122 del digitale terrestre), è andato in scena un appuntamento davvero speciale a “Crimini e Criminologia”: trasmissione curata e condotta da Fabio Camillacci e Gabriele Raho. Mostro di Firenze: caccia ai reperti. Reperti smarriti, forse dimenticati, archiviati male o addirittura fatti sparire? A oltre 38 anni dall’ultimo duplice omicidio del serial killer che insanguinò la Toscana, una Corte d’Assise torna a occuparsi del mistero dei misteri. Ma nei plichi aperti nei giorni scorsi dalla stessa Corte di Firenze, c'erano soltanto dei vestiti appartenuti alla coppia francese assassinata in zona Scopeti nel 1985: Nadine Mauriot e il suo fidanzato Jean Michel Kraveichvili. Enorme delusione e grande sorpresa per i legali dei familiari delle vittime del Mostro che avevano chiesto la ricerca e l’analisi di questi reperti al fine di aggiungere elementi nuovi all’indagine. Si cercano tra gli altri: una macchina fotografica Nikon, 17 fotografie e il nastro con la registrazione della telefonata anonima effettuata il 23 settembre 1985 verso l’utenza domestica del magistrato inquirente Silvia Della Monica da parte di un sedicente Giancarlo Taddei. Inoltre, dalla tasca di un pantalone appartenuto alla coppia, il genetista Ugo Ricci ha isolato un DNA di un soggetto “sconosciuto“: non appartiene né alle vittime francesi, né a sospettati storici entrati nell’inchiesta. Di chi è quel DNA? E’ il DNA del vero Mostro di Firenze mai indivuato? Questi e altri sviluppi dell’inchiesta, sono stati approfonditi con numerosi ospiti. In grande esclusiva, è intervenuto l’ex comandante della stazione dei carabinieri di San Casciano in Val di Pesa Arturo Minoliti, che partecipò al sopralluogo in casa di Pietro Pacciani, quando nell’orto del contadino fu trovato un bossolo della Beretta calibro 22 usata dal Mostro di Firenze in tutti e gli 8 duplici omicidi. Recentemente, però, il RIS ha accertato che si tratta di un bossolo “farlocco” e quindi di una “prova artefatta” studiata ad arte per incastrare lo stesso Pacciani. Altri ospiti: l’avvocato Antonio Mazzeo, legale di alcuni familiari delle vittime del Mostro e del nipote di Mario Vanni, il documentarista e scrittore Paolo Cochi, consulente di parte e tra i massimi esperti del caso in Italia, il professor Luca Marrone, criminologo e docente universitario, il giornalista Emilio Orlando. Per la rubrica “La Chiave di Volta” invece è intervenuto l’avvocato Elisabetta Aldrovandi, presidente dell’Osservatorio Nazionale Sostegno Vittime. Mentre per la rubrica “Lente d’ingrandimento”, consueto appuntamento con l’Osservatorio Criminologico di “Crimini e Criminologia” e con la psicoterapeuta, criminologa e giornalista Barbara Fabbroni. E questa settimana, è stata dedicata al Mostro di Firenze anche la rubrica “La Galleria degli Orrori”. Con il professor Marino D’Amore Sociologo della Comunicazione all’Università Niccolò Cusano e Criminologo e lo stesso professor Luca Marrone si è parlato delle caratteristiche e delle particolarità di questo serial killer mai individuato. Scheda di apertura a cura di Aurora Vena. Per inviare messaggi durante le due ore di diretta: scrivete sms e whatsapp al 334/92.29.505. Per le mail: [email protected].

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