Deleuze. Filosofia di una vita

Presentazione del libro di Filippo Domenicali e Paolo Vignola (Roma, Carocci, 2023)
Introduce e presenta gli autori Sara Baranzoni, Universidad de las Artes Guayaquil

Il volume redatto a quattro mani da Domenicali e Vignola e confezionato in forma di “biografia concettuale”, si propone di ripercorrere la vita, la carriera accademica e la filosofia di uno degli autori più amati e discussi del panorama contemporaneo: il francese Gilles Deleuze (1925-1995). Nei dodici capitoli di cui il volume si compone, gli autori esaminano attentamente i diversi momenti della produzione deleuziana, prendendo in considerazione tutta l'opera e intrecciandola con il suo profilo biografico e il contesto culturale, alla ricerca di un filo conduttore che consenta di delinearne un ritratto aggiornato e completo (anche alla luce della ricerca e delle interpretazioni più recenti) così da giustificare la previsione foucaultiana di un “secolo deleuziano”.

Filippo Domenicali si è laureato e ha conseguito il dottorato presso l'università di Ferrara, dove è stato anche docente a contratto di filosofia teoretica. È stato chercheur invité presso l'Institut d'études avancées di Lione, e attualmente è docente di ruolo al liceo "A. Roiti" di Ferrara. Studioso di filosofia francese contemporanea, ha al suo attivo un'ampia monografia su Foucault; ha tradotto e curato testi di Gabriel Tarde, Gilles Deleuze, Étienne Souriau e Georges Canguilhem, e pubblicato saggi su riviste italiane ed estere.

Paolo Vignola, PhD in filosofia, insegna presso la Universidad de las Artes di Guayaquil. Membro dei Digital Studies e di Ars Industrialis, è co-fondatore della rivista "La Deleuziana". Tra le sue monografie: La lingua animale. Deleuze attraverso la letteratura (2011), L'attenzione altrove. Sintomatologie di quel che ci accade (2013) e La funzione N. Sulla macchinazione filosofica in Gilles Deleuze (2018). Di Bernard Stiegler ha curato Reincantare il mondo. Il valore spirito contro il populismo industriale (2012), Prendersi cura. Della gioventù e delle generazioni (2014), il numero di “aut aut” Bernard Stiegler. Per una farmacologia della tecnica (con Sara Baranzoni) e, da ultimo, La colpa di Epimeteo. La tecnica e il tempo vol. I (2023), contribuendo a far conoscere in Italia il pensiero del filosofo francese. Ha inoltre curato l’ultima edizione italiana di Mille piani. Capitalismo e schizofrenia di Deleuze e Guattari (2017).

A cura dell'Istituto Gramsci di Ferrara e dell'Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara