Linfoma mantellare pretrattato, arriva in Italia inibitore di BTK di terza generazione

È stata annunciata ieri a Roma in conferenza stampa la rimborsabilità concessa dall'Agenzia Italiana del farmaco a un nuovo farmaco per il linfoma mantellare, un inibitore di BTK di terza generazione. Questo agente ha un meccanismo d’azione innovativo, che coniuga efficacia e maggiore maneggevolezza, e si potrà utilizzare in pazienti con linfoma mantellare ricaduto o refrattario già trattati precedentemente con un inibitore di BTK, indipendentemente dalla linea di terapia. In questa intervista, il Professor Giorgio Minotti, Ordinario di Farmacologia dell’Università e Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico di Roma, spiegare come agisce esattamente questa molecola, quali sono le sue prerogative i suoi vantaggi, e qual è la portata di questa novità.