Simone del Savio - Di tua beltade immagine... No l'acciar non fu spietato ( Poliuto )

Описание к видео Simone del Savio - Di tua beltade immagine... No l'acciar non fu spietato ( Poliuto )

  / gaetanodonizetti  

Scene,Aria & cabaletta of Severo
Conductor - Marcello Rota
Orchestra e Coro del Bergamo Musica Festival Gaetano Donizetti
Composer - Gaetano Donizetti
2010

LYRICS :

CORO
Plausi all'inclito Severo,
lauri eterni alla sua chioma;
egli è vita dell'impero,
brando e scudo agli è di Roma,
sì, vita ...
Plausi all'inclito Severo, ecc.
Saggio in pace; forte in guerra,
fra i mortali un Dio sembrò:
Plausi all'inclito Severo,
lauri eterni alla sua chioma.
In guerra fra mortali
un Dio sembrò, ecc.
Plausi! Plausi! Viva!

SEVERO
Decio, signor del mondo,
popolo armeno, a te m'invia: felice
egli ti brama, ed a tal uopo ingiunto
m'ha d'estirpar l'iniqua
sacrilega genia ribelle ai numi,
che s'annida fra voi, come tra i fiori
malvagia serpe.

(da sé)

In breve ti rivedrò, mia speme!
Il sen mi scuote
un palpitar frequente! ...
La tua dolce presenza
il cor già sente!
Di tua beltade immagine
è questo sol ch'io miro;
piena è di te quest'aura,
piena del tuo respiro ...
Ah! tutto in queste arene
parla contento e amor!
Celeste Iddio propizio
chiuse la mia ferita,
pur da te lunge, ah! Misero!
Io non sentia la vita ...
Dappresso a te, mio bene,
saprò che vivo ancor! ecc.

(Entrano Callistene, Poliuto, ecc.)

CALLISTENE
Come fausta è a noi l'aurora
che in Armenia ti conduce;
a'tuoi voti Giove ognora
Fausto arrida, invitto Duce

SEVERO
Grato appien! ...

(vede Felice)

Sei tu? ...M'abbraccia.
E la figlia?

FELICE
(sa sè)
Ciel! ... che mai, che dir posso?
... il cor .s'agghiaccia!

SEVERO
Non rispondi?

FELICE
La vedrai...

SEVERO
Ella forse?

FELICE
Al tuo cospetto mira intanto
il suo consorte.

SEVERO
Il consorte!

POLIUTO
(da sé)
Qual sospetto!

FELICE
(da sé)
Oh momento!

SEVERO
(da sé)
Oh colpo!

CALLISTENE
(da sé)
Oh sorte!

FELICE
(da sé)
Fremo!

SEVERO
(da sé)
Non deliro? ... Ella?)

CALLISTENE
(da sé)
Oh sorte!

POLIUTO
(da sé)
Si converse di pallor

SEVERO
Altrui porgesti, donna rea,
la mano e il cor?... Ahimè!
No, l'acciar non fu spietato
che versava il sangue mio,
ma spietato fu quel Dio
che la vita a me serbò!
Godi pure, o core ingrato,
gel di morte in sen mi piomba ...
Quest'avanzo della tomba
alla tomba io renderò.
No l'acciar non fu spietato, ecc.

CORO
Gloria! Gloria! Fra i mortali
un Dio sembro!
Plausi all'inclito Severo,
lauri eterni alla sua chioma;
egli è vita dell'impero.
Saggio in pace, forte in guerra,
fra i mortali un Dio sembrò!

(Severo entra nel palagio; tutti lo
seguono.)

Комментарии

Информация по комментариям в разработке