Marsala: i cavalieri del vino

Marsala, città di conquiste, di colori, di passioni, e di antiche culture. I Fenici, gli Arabi e i Greci hanno lasciato segni indelebili ancora oggi fortemente presenti in questo territorio magico e tutto da scoprire. I paesaggi mozzafiato dello Stagnone con le sue Saline fanno da contorno a incantevoli passeggiate per le “Vie del Sale”, mentre i Mulini a vento immersi nella riserva naturale si colorano di rosa al tramonto. Basta poco per immergersi nei profumi del nettare degli dei che ha reso famosa questa terra: Il Marsala e gli altri vini con la loro storia, le cantine, la produzione secolare. È proprio qui che quest'anno i cavalieri del Lavoro legati la mondo del vino, i principali produttori dell’eccellenza vitivinicola italiana, si sono riuniti per narrare le storie di successo di chi ha saputo rappresentare il Made in Italy nel mondo. Ad accoglierci alle sue cantine storiche di famiglia è il cavaliere Giacomo Rallo di Donnafugata. Dopo gli onori di casa gli 11 protagonisti hanno presentato il frutto del proprio impegno appassionato, attraverso una degustazione di altrettante etichette-icona del vino italiano. Il simposio “Qualità, comunicazione, mercato: Le sfide vinte del vino italiano” è stato l’occasione per fare il punto sul sistema produttivo del vino di qualità, evidenziandone le potenzialità e le criticità che ancora non sono state sviluppate o che rallentano i processi di identificazione e di riconoscibilità delle nostre produzioni più avanzate per eccellenza ed identità territoriale, soprattutto sui mercati più importanti, a partire dal Nord-America ma anche Cina e altri paesi emergenti. Questi "capitani coraggiosi" del vino italiano, ripercorrendo le motivazioni e l'esperienza vissuta negli ultimi decenni, si sono confrontati apertamente sottolineando il valore raggiunto e il quadro di prospettiva che può aprirsi per questa filiera così importante per l'economia del paese.

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