Origine ed evoluzione della Chiesa di San Pietro Caveoso nei Sassi di Matera

Presentazione a cura di Marco Pelosi, vice direttore del Museo Diocesano di Matera.
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Organizzato dalla parrocchia dei santi Pietro e Paolo al Sasso Caveoso si svolge ogni anno a Matera un triduo di preparazione alla solennità dell'Assunzione di Maria del 15 agosto.
La proclamazione del dogma della Vergine Maria Assunta in cielo da parte del papa Pio XII risale a poco più di settant'anni fa. Eppure, la tradizione della festa e la devozione popolare verso l'Assunta hanno origini molto antiche.
Nella Chiesa di Matera, per esempio, se ne ha notizia fin da epoche precedenti la costruzione della basilica cattedrale che è datata al XIII secolo. La tradizione di questa festa, negli ultimi tempi, è stata tenuta viva e custodita dal parroco di San Pietro e Paolo don Cosimo Papapietro, tornato alla casa del Padre il 17 giugno 2023.
Il culto mariano a Matera ebbe un rinnovato impulso a partire proprio dalla definizione dogmatica dell'Assunta. Risale a quegli anni la proclamazione di Matera Civitas Mariae, con un atto deliberato il 2 dicembre del 1954 dal Consiglio comunale e approvato senza alcun voto contrario.
Erano anni di grande fervore popolare verso il culto mariano sotto la guida dei vescovi dell'epoca come Mons. Vincenzo Cavalla e Mons. Giacomo Palombella. In quello stesso 1954, c'era stata l'indizione dell'Anno Mariano da parte di Pio XII che doveva celebrarsi, per volontà del papa, nelle singole diocesi. Matera si mobiliterà in particolare per la rinascita del santuario della Madonna di Picciano, ma impegnandosi anche in una rinascita sociale. Allora la vita cittadina si svolgeva nei rioni dei Sassi Caveoso e Barisano, in condizioni igieniche davvero precarie, si svolgeva più o meno attorno alla parrocchia dei santi Pietro e Paolo o, come solitamente viene indicata, di San Pietro Caveoso. C'era la necessità di costruire nuovi rioni dove si potesse vivere in condizioni più dignitose.
Non fu facile convincere la popolazione ad abbandonare le vecchie abitazioni nei Sassi. La Chiesa svolse in questo un ruolo determinante e lo stesso Mons. Cavalla passava di casa in casa per persuadere le famiglie ad aver fiducia in un futuro migliore.
Il triduo che inizia il 13 agosto 2023 e ha per tema “Tutte le generazioni mi chiameranno beata”, è scandito dalla celebrazione eucaristica delle ore 19 presso la stessa parrocchia dei santi Pietro e Paolo, presieduta nella prima giornata da fra Alfredo Silvestri, cappellano presso il Policlinico Gemelli di Roma e nel giorno seguente da don Donato Dell'Osso, parroco di Maria Madre della Chiesa in Matera. Nella giornata conclusiva del 15 agosto 2023 S.E. Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo, Arcivescovo di Matera-Irsina e Vescovo di Tricarico presiederà la Santa Messa cui seguirà una processione con il simulacro della Madonna Assunta che percorrerà via Madonna delle Virtù lungo gli antichi rioni dei Sassi. (Testo di Paolo Tritto)