Piaget e la teoria dello sviluppo cognitivo

Questo video descrive il percorso di Piaget e nel dettaglio la sua teoria sullo sviluppo del pensiero nel bambino.
Il video nasce per i ragazzi del liceo delle scienze umane, ma si presta alla visione di tutti gli appassionati del settore.
Approfondimento sul linguaggio:
Per Piaget con lo sviluppo cognitivo del bambino in vari stadi si segna anche lo sviluppo del linguaggio, che è conseguente a quello del pensiero.
Il bambino infatti sviluppa la capacità rappresentazionale nella prima infanzia. Durante lo stadio senso-motorio possiede schemi molto semplici di elaborazione delle informazioni e delle risposte all’ ambiente.
Dai 18 mesi fino a 7 anni si consolidano schemi più complessi di risposta e lo sviluppo di rappresentazioni mentali degli oggetti percepiti che consentono lo sviluppo del linguaggio. In questa fase il linguaggio è prettamente egocentrico in quanto, quando il bambino parla, non ha consapevolezza che si possono avere punti di vista diversi dal suo e non si preoccupa quindi di adattare il suo linguaggio alle esigenze del suo interlocutore.
Nella seconda infanzia dai 7 anni agli 11, il pensiero rimane agganciato alla concretezza, ma diventa meno egocentrico. Difficilmente riesce ancora ad assumere una posizione diversa dalla sua, ma il linguaggio diventa socializzato.
Dai 12 in su con lo stadio logico astratto anche il pensiero diventerà ipotetico e logico-deduttivo.

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