Processo Ruby Ter, Marysthell Polanco dopo la morte di Fadil: "Ho deciso di dire la verità"

Udienza a Milano per il processo Ruby ter che vede imputato Silvio Berlusconi insieme ad altre 27 persone, per corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza. Tra queste anche Marysthell Polanco che in una pausa dell’udienza, dove si è deciso di rinviare il processo a dopo le elezioni europee che vedono Berlusconi candidato, ha parlato alla stampa. La Polanco ha parlato per la prima volta di Imane Fadil,  teste del processo morta il primo marzo per cause sconosciute: "non la conoscevo, l'ho vista in tribunale il 15 gennaio, mi dispiace tanto per la sua morte, è una cosa assurda, questa cosa mi ha fatto stare male".
La Polanco ha anche smentito alcune ricostruzioni apparse sulla stampa alcuni giorni fa che raccontavano la sua reazione alla notizia della morte di Imane Fadil: "Non ho mai fatto il nome di Putin e non sono stata minacciata"

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