BONUS MOBILI - PREVISTA LA PROROGA PER IL 2025

Il viceministro dell'Economia Maurizio Leo annuncia la proroga del bonus mobili con una detrazione del 50% per gli acquisti nel 2025

Il Bonus Mobili è una detrazione fiscale riconosciuta in Italia per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati a immobili oggetto di ristrutturazione. La normativa per il 2025 non è ancora stata definita ufficialmente, ma possiamo fare riferimento alle regole vigenti fino al 2024, tenendo conto che potrebbero esserci modifiche con la prossima Legge di Bilancio.

Il bonus mobili copre l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore a:
Classe A per i forni
Classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie
Classe F per i frigoriferi e i congelatori destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione1.I lavori che permettono di accedere al bonus mobili includono la manutenzione straordinaria come restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia2.

Bonus Mobili: Come funziona (in base alle regole attuali)
A chi è rivolto:

Il bonus mobili spetta a chi effettua interventi di ristrutturazione edilizia e ha diritto a fruire della detrazione fiscale per questi lavori (Bonus Ristrutturazioni).
Detrazione:

Il Bonus Mobili permette di detrarre il 50% delle spese sostenute per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici destinati ad arredare l'immobile ristrutturato.
La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo.
Limite di spesa:

Fino al 2024, il tetto massimo di spesa detraibile è di 8.000 euro. Questo significa che è possibile ottenere una detrazione massima di 4.000 euro (il 50% di 8.000 euro). Nel 2025, questo tetto potrebbe subire modifiche, in quanto per il 2024 era già stato ridotto rispetto al 2023, quando era di 5.000 euro.
Condizioni:

Gli acquisti devono riguardare mobili nuovi (come letti, armadi, scrivanie, tavoli, divani, ecc.) o grandi elettrodomestici nuovi che appartengano almeno alla classe energetica:

A per i forni;
E per lavatrici, asciugatrici, frigoriferi e congelatori;
F per lavastoviglie.
Gli elettrodomestici devono essere dotati di etichetta energetica.

Data di inizio dei lavori:

Per poter usufruire del bonus, gli interventi di ristrutturazione devono essere stati iniziati non prima del 1° gennaio dell'anno precedente all'acquisto dei mobili o degli elettrodomestici.
Ad esempio, se acquisti mobili nel 2025, i lavori di ristrutturazione devono essere iniziati non prima del 1° gennaio 2024.
Modalità di pagamento:

È obbligatorio pagare i mobili e gli elettrodomestici con bonifico bancario o postale "parlante", carta di credito o debito. Non sono ammessi pagamenti in contanti o con assegni.
Cosa potrebbe cambiare nel 2025:
Il limite di spesa potrebbe essere soggetto a variazioni nella Legge di Bilancio 2025, così come eventuali requisiti aggiuntivi o cambiamenti nelle percentuali di detrazione.
È probabile che il governo confermi la misura, ma potrebbe ridurre ulteriormente il tetto di spesa, come già avvenuto negli anni precedenti.
Per avere conferme ufficiali sui dettagli del Bonus Mobili 2025, sarà necessario attendere l'approvazione della Legge di Bilancio, solitamente entro la fine del 2024.