Cosa vuol dire essere una coppia queer

Paolo e Vanessa si definiscono coppia queer.

Si sono conosciuti due anni fa in un club di Napoli. La loro, dicono, è una relazione sentimentale come tante. Per chi li guarda da fuori senza pregiudizi, ha qualcosa in più.

Tra i due c’è uno scambio costante, «uno sforzo di comprensione reciproca che forse manca in una relazione tra due persone cisgende, poiché si parte da esperienze personali profondamente diverse», ammette Vanessa.

La loro è stata una conoscenza lenta e paziente, un lavoro faticoso che gli ha permesso di accettarsi: se Vanessa ha insegnato a Paolo «il concetto di orgoglio queer», Paolo ha insegnato a Vanessa che poteva «meritarsi qualcosa», l’amore.