Analisi del Testo: IL MERCANTE DEI SOGNI - Timoria

La catena di una bicicletta, una moneta da venti lire e tanti altri elementi immortalati come se fossero nel bagagliaio di un auto, o nella valigia di Joe.
Questo l'intento del fotografo Miguel, quando fotografò tutti questi oggetti nella copertina di "Viaggio Senza Vento" il concept album del 1993 dei TIMORIA.
Omar Pedrini, fondatore della band e compositore dei testi, definirà l'idea alla base dell'album il suo Siddhartha in chiave musicale,la nascita di un guerriero da un uomo sconfitto che decide di lasciare l’Occidente per rinascere in Oriente.
Quest'uomo è Joe, citato all'inzio, il Joe proprietario della vaglia con gli oggetti o dell'auto.
Lo Stesso Joe a cui si rivolge una voce, all'inzio di uno dei brani più significati dell'album:
"Il Mercante Dei Sogni"
Fun Fact- la voce è quella di Miguel, il fotografo della coeprtina.
Due amici, Francesca e Thnah ci parleranno delle loro impresisoni, facendo un analisi dettagliata del testo, Buon Ascolto.

Nella mia sfera vedo che arriverai
Ancora poche lune e ti stringerò
Nelle tue gambe troppo strade lo sai
In tasca e nella gola la polvere
Tredici schiavi nel giardino del re
Stanno cercando il fiore sacro per te
Hai attraversato cento nuove città
Tra poco il viaggio dolce meta sarà
Per volare dove vorrai
Per sognare nuove realtà
Per scordare chi vive per
Dimostrare ma che cosa chissà
Avrai una forza nuova, nuove realtà
Avrai il rifugio, il ponte, la maschera
Volando in alto due serpenti vedrai
Che il bene e il male son la stessa realtà
Perdonare quello che sai
Per la pace che ora non c'é
Per donarti a chi vive per
Dimostrare ma che cosa chissà
Per dimostrare, cosa chissà
Per volare dove vorrai
Per sognare nuove realtà
Per scordare chi vive per
Dimostrare, ma che cosa chissà
Per dimostrare...
(I wanted to be with you)
Per dimostrare sai...
(I want it to rain now)
Per dimostrare...
(I wanted to be with you)
Cosa chissà