Assegno Unico: come verrà modificato?

Mentre il Governo smentisce le ipotesi di revisione dell’Assegno Unico, gli esponenti di maggioranza nelle Commissioni Parlamentari di Camera e Senato evidenziano criticità, già indicate dalla Commissione Europea, che necessitano di un intervento di revisione di questa importante misura di welfare, dal costo di circa 20 miliardi di euro all’anno per una platea di circa 7 milioni di famiglie italiane.






Le principali criticità risiedono nella variazione di Isee, che aumenta calcolando in aggiunta quanto una famiglia annualmente percepisce di Assegno Unico, e nella conseguente penalizzazione per le famiglie più numerose e con redditi più bassi, a fronte delle indicazioni della Commissione Europea che ritiene discriminatorio il requisito della residenza in Italia da almeno due anni, mentre il Governo cerca di spostare l’attenzione sul classico tema del vantaggio agli immigrati.