Skuola.net interroga… Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Napoli -

Il noto magistrato che negli anni si è distinto per il suo rigoroso impegno nella lotta contro la criminalità organizzata, in particolare contro la ‘ndrangheta, sceglie la Skuola TV per confrontarsi con gli studenti.

Con lui parleremo di temi molto vicini alla GenZ come la crescente violenza a scuola, le droghe leggere, il rapporto con il mondo dei social e i modelli offerti dalle serie tv e dalla musica trap per capire il suo pensiero.

Ma non solo, indagheremo sul passato da studente di Gratteri e sul presente, fatto di lotta contro la criminalità organizzata che lo ha portato a vivere sotto scorta a causa di diversi attentati ai quali è riuscito a scampare. Sei curioso? Non ti resta che seguire tutta la puntata fino alle fine...

Trasmettiamo in diretta su Skuola.net, Facebook, Youtube e Twitch a partire dalle 15.15 del 7 maggio.

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CAPITOLI

0:00 Intro
1:51 Che studente sei stato? Primo o ultimo banco?
5:45 Dopo l’uccisione di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, nelle scuole si parla sempre di più di legalità. Il 23 maggio, anniversario della strage di Capaci, è diventato per molti studenti una “tappa fissa”. È abbastanza o si può fare di più o meglio?
7:11 Qual è il modo giusto oggi per parlare di antimafia?
12:25 Restando ai punti di contatto tra Nicola Gratteri e gli studenti, di recente hai dichiarato che “TikTok è la vetrina delle mafie”. Perché?
16:43 A proposito di violenza giovanile, dopo i fatti di Caivano, molti adulti hanno messo sul banco degli imputati la musica trap e la crescente diffusione tra i minori di contenuti pornografici e violenti. Tu come la vedi? Censurare o limitare questi contenuti è una soluzione?
19:58 Rimanendo in ambito scolastico, sono in crescita le aggressioni verso i docenti sia da parte degli studenti che dei genitori. Che idea ti sei fatto del fenomeno e come combatterlo? Bastano le misure che il Parlamento sta per approvare su condotta e sospensioni?
24:30 Per quanto riguarda le aggressioni a scuola, nei confronti degli studenti stanno per essere varate delle misure, come il voto in condotta e le sospensioni, che mirano ad evitare episodi di questo tipo. Secondo te è giusto?
29:50 La scuola è anche un luogo dove, a volte, si spacciano o si consumano droghe per lo più leggere: 1 studente su 2, secondo una ricerca di Skuola.net, ne ha sentito parlare o lo ha visto con i propri occhi. Gli studenti peraltro sono divisi in egual misura tra favorevoli e contrari alla legalizzazione delle droghe leggere. Tu invece cosa ne pensi?
38:20 Hai conosciuto Falcone e Borsellino? Se sì che ricordo ne hai?
41:44 Vivi da tanti anni sotto scorta. Se tornassi indietro, faresti un altro lavoro?
42:40 In un tuo recente intervento hai sottolineato la necessità di avere maggiori risorse per la lotta alle mafie per assumere anche hacker e ingegneri informatici. Per quale motivo? [qui si può parlare del libro “Il grifone. Come la tecnologia sta cambiando il volto della ‘ndrangheta”]
48:18 Che squadra tifi?
49:23 Segui la MotoGp e la Formula 1?
50:15 Outro