Silk Road, l'Amazon della droga e la strana storia del fondatore Ross Ulbricht: da scout a kingpin

Quella che vi racconto oggi è la storia di Silk Road e del suo fondatore, ma è anche una parte importante della storia dei bitcoin, della pirateria, del dark web
Partiamo dal 2010, il mondo ha appena scoperto l’esistenza dei bitcoin, una forma di pagamento che sembra garantire il totale anonimato. Un 26enne texano, Ross Ulbricht, che ha già raggiunto il livello supremo di “Aquila Scout”, intuisce che unendo bitcoin e Tor, (un software che consente di navigare sul web in modo anonimo, sviluppato dalla marina statunitense) sarebbe possibile creare un mercato in cui tutti possano comprare quello che vogliono, comprese le cose illegali, senza dover rendere conto a nessun governo. Basterebbe appoggiarsi al già efficace sistema postale diffuso un po’ in tutto il mondo e droga e armi possono arrivare direttamente a domicilio attraverso le mani degli ignari postini.
Nasce Silk Road.
Il nome richiama l’antica via della seta ma gli strumenti sono piuttosto all’avanguardia e le merci sono principalmente quelle illegali.
Ross aveva già cercato di decollare nel mondo degli affari ma aveva già fallito 3 volte prima ancora di partire.
Con Silk Road le cose funzionano in modo diverso.
Il progetto, basato su idee anarco-capitaliste, cyber-anarchiche e cripto-anarchiche è il giusto mix nel giusto momento.
Per iniziare Ross crea il sito silk road, poi con il nickname di Altoid, entra in un grosso forum in cui si parla principalmente di allucinogeni e si finge un utente che è appena incappato in un meraviglioso sito nascosto attraverso il quale è possibile vendere e comprare droga in modo completamente anonimo, e chiede agli altri utenti del sito se qualcuno ne sappia qualcosa.
è la prima traccia dell’esistenza di Silk Road nel web.
Una forma di pubblicità rudimentale ma efficace.
Poi però, a ottobre, quando i guadagni cominciano a essere notevoli, bisogna trovare qualcuno in grado di sfruttare al meglio l’infrastruttura appena creata in termini di cryptovalute, per cui Ross, sempre con il nick di Altoid, entra nel forum ufficiale di bitcoin e mette un annuncio:
Cerco il migliore, il più brillante sviluppatore esperto in cryptovalute, per una startup con possibilità di enormi guadagni. Se sei interessato contattami a questo indirizzo: Rossulbricht at gmail dot com.
Nonostante questi messaggi vengano sepolti in un mare di informazioni apparentemente indistricabili, saranno loro a portare l’FBI da Ross Ulbricht, grazie a due semplici ricerche su google.
Ma andiamo con ordine.
Silk Road nasce nel 2011 e già alla fine di quell’anno il giro di affari del sito è nell’ordine dei milioni di dollari. il suo fondatore e amministratore si fa chiamare Dread Pirate Robert, come i diversi personaggi del film La storia fantastica.
A consigliare la scelta di questo nome è uno dei primi utenti di Silk Road, Variety Jones, distributore di marjuana che agisce come consigliere finanziario, penetration tester e mentore di Ross. L’idea è che se qualcuno dovesse riuscire ad associare il nome di Dread Pirate Robert al nome di Ulbricht lui possa sempre dire che non è più lui il pirata, ma ha ceduto l’attività a qualcun altro.
Motivo per cui, lo stesso Ross avvisa i suoi amici più stretti e la sua ragazza di allora che erano al corrente delle prime fasi del progetto silk road, di aver ceduto il sito a un compratore.
Come funzionava Silk Road… un compratore convertiva normale valuta in bitcoin, poi trasferiva i btc in un account silk road, attraverso l’account silk road contattava un venditore e faceva l’acquisto, a ordine portato a compimento, silk road tratteneva una percentuale, pagava il venditore in bitcoin su un account silk road, e il venditore poteva trasferire i btc attraverso un exchanger e convertirli nuovamente in moneta.
L’ordine effettuato veniva spedito direttamente tramite posta all’indirizzo del richiedente, con un indirizzo mittente fasullo.
Per sembrare più professionali ed evitare analisi grafologiche, molti dei distributori stampavano le etichette, ma fu proprio questa prassi a destare i primi sospetti nella rete di distribuzione e i pacchi cominciarono a essere intercettati.
quando nel giugno del 2011 esce un articolo in cui si parla di questo mercato nascosto in cui è possibile comprare qualsiasi cosa in completo anonimato, alcuni agenti federali iniziano a infiltrarsi tra i compratori e alcuni tra i venditori cercando di ricostruire una mappa del sistema.
e da qui... niente spoiler... buon video!

00:00 Introduzione
02:01 Silk Road, Bitcoin, Dark web e altre cose divertenti
03:19 L'intuizione di Ross Ulbricht
05:31 La nascita e l'evoluzione di Silk Road
07:44 I primi problemi
09:19 Silk Road arriva sui giornali
10:44 La minaccia di un utente e la commissione di tre omicidi
13:44 Le casualità che porteranno all'arresto di Ross
18:37 Tutto concorre alla cattura
21:25 Processo e condanna