Mirella Freni sulla vocale A nel canto lirico

Mirella Freni sulla vocale A nel canto lirico, messa più avanti, mischiata con un po' di O :

- La Signora parlando della A mi ha fatto venire in mente il problema dell'articolazione...

Freni: Sai, ci sono certi soprani che sono di Bel Canto e allora si preoccupano molto di più, diciamo, della qualità del suono, della linea, e trascurano, diciamo, la pronuncia mentre invece penso che se volessero, perché parlo di grandi cantanti, proprio grandi, lo potrebbero fare benissimo anche loro; è proprio questione, così, ormai uno s'è trovata questa strada e va bene e trascurano il resto, forse...

- Cioè, visto che noi parliamo di qualcosa, così, anche di teorico, abbastanza, no, cioè per chi studia, no, e anche per i maestri di canto credo che non sia da tralasciare questo problema. Cioè, è una scelta che alcuni fanno volontariamente, d'accordo, però non sarebbe giusta come scelta...

Freni: Certo, naturale che, come ho detto prima, si deve studiare bene, per esempio, Le ho detto, io la A, io per natura la porto ad aprire, anche parlando, e mi va indietro e so che se io canto (accenna cantando) "A" mi va via... devo cercare di metterla più avanti, mischiata magari con un po' di O, che viene fuori la A giusta lo stesso e questo si deve anche studiare; si deve cercare di mischiare anche le vocali e poi non trascurare le consonanti che sono molto importanti per attaccarsi al suono in alto; io, non so, posso dare un esempio qua, quando canto nella "Bohème" il "Donde lieta uscì", quando devo fare verso il finale (accenna cantando) "Bada", e lo faccio pianissimo, naturalmente tutto bene, questo, io, prima di attaccare questo 'Bada', dentro di me, nella mia testa, io sto pensando a una N (accenna l'attacco "nBA-") e sono là, ma se faccio "BA-" mi può portare la A bassa, io sto già pensando a una N (accenna nuovamente) "nBA-DA" e viene giusto. Sì, (il canto) è fatto anche di queste cose che dobbiamo cercare di trovare, è molto difficile, capisci...

Pavarotti: mah, cantare, veramente... più io vado avanti e più mi rendo conto che è una sensazione, una grande sensazione, dopo la tecnica dopo tutti questi discorsi.

(da "Scuola di canto", presentata da Mirella Freni e Luciano Pavarotti, Modena, 1976)