Il fascino delle terre di confine fra pascoli e rocce. Un sentiero ad anello che ripercorre in parte un piccolo tratto della suggestiva Alta Via Resiana, correndo sulla linea di confine con la Slovenia, tra resti delle trincee della prima Guerra Mondiale. Il sentiero era la via di comunicazione, di scambio e di commercio, un tempo, tra le genti della Val Resia e le genti delle valli slovene.
Escursione ad anello nell'alta Val Resia, in parte lungo il confine tra Italia e Slovenia: Sentieri CAI: 642, 731, 741, Bivacco Costantini (1679 m), Monte Guarda (1720 m), Malga Coot (1190 m). La sentieristica è curata e ben segnalata. Personalmente, consiglio l'anello in senso orario.
Per raggiungere la Malga Coot è necessario risalire la Val Resia dirigendosi verso l'abitato di Stolvizza, prima, e quello di Coritis, poi.
Da Coritis, dopo 5 km circa, si giunge al parcheggio in cui lasciare l'auto (1090 metri). Gli ultimi 10 km percorsi in auto durante l'avvicinamento al parcheggio sono impegnativi a causa dei numerosi tornanti. È possibile prendere il sentiero CAI 642 direttamente dal parcheggio, senza passare per Malga Coot. Il percorso sale dolcemente all'interno del bosco fino a un bivio ben segnalato presso Berdo di Sopra. Arrivati a questo punto, è necessario svoltare decisamente a destra per seguire il sentiero CAI 731, che si sviluppa con una pendenza significativa e conduce gli escursionisti fino al Bivacco Costantini.
Durante la salita al bivacco, incastonato ai piedi del torrione Mulaz di Baba Piccola, il Bivacco Costantini, con il suo colore rosso acceso, è visibile già da lontano e funge da guida visiva verso la meta. Questo tratto del percorso è reso particolarmente suggestivo dall'imponenza delle Babe, che dominano il paesaggio circostante. Una volta giunti al Costantini, si può godere di uno spettacolare panorama sulla Val Resia, che ripaga ampiamente gli sforzi della salita.
Dopo una meritata sosta al bivacco, l'escursione continua sempre lungo il sentiero 731 che conduce al monte Guarda attraverso alcuni saliscendi che si alternano a tratti in piano (fare attenzione lungo una frana perche' il sentiero e' molto scivoloso).
Questa parte di sentiero è molto gradevole, in modo particolare il tratto in cresta, dopo la forcella Predolina, che permette di avere un'ampia visuale molto panoramica sia sulla Val Resia sia sulla valle slovena dell'Isonzo. La cima erbosa del Guarda è impreziosita dalla croce di vetta. La discesa dalla cima non avviene dal sentiero utilizzato per raggiungerla ma dal CAI 741 che conduce direttamente a malga Coot permettendo di chiudere il percorso ad anello.
Dati tecnici
Altitudine min: 1090m
Altitudine max: 1720
Lunghezza: 7 km circa
Dislivello: 630 m
Difficoltà: E+
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