Come diventare più creativi: 3 suggerimenti per far emergere la tua creatività nascosta

Diventare più creativi è possibile se sappiamo come far emergere la creatività nascosta in ognuno di noi. Il segreto per diventare più creativi è lavorare giorno dopo giorno su di sé e sull'idea o progetto che si vuole realizzare. Investire tempo ed energie senza produrre risultati talvolta sembra inutile, ma saranno proprio gli anni di studio, i continui tentativi e anche gli errori a far emergere gradualmente la tua creatività nascosta.

Ecco allora 3 suggerimenti che spero ti siano utili se desideri capire come poter diventare più creativi:

1:43 1) Obbligati a creare con continuità: entra nell'ottica dell'esercizio costante e preparati a prodotti "mediocri" e "spazzatura" che costellano inevitabilmente il processo per diventare creativi.
2:27 2) Sviluppa buone abitudini quotidiane: crea delle routine per allenare la tua creatività. Le abitudini ti costringono a lavorare sul tuo progetto e a migliorare giorno dopo giorno.
3:28 3) Poniti dei limiti: sfrutta i limiti come leve per dar vita a un prodotto originale, in grado di far emergere la tua creatività.

Diventare creativi significa essere costanti nel lavorare sull’idea che si vuole sviluppare.
E tu utilizzi delle tecniche per aumentare la tua creatività? Fammelo sapere, ti aspetto nei commenti ;-)

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#creatività #esserecreativi #psicologia

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“Cari amici, oggi rispondo alla domanda di Fabio sulla creatività, partendo da un concetto che sento necessario mettere subito sul tavolo: dentro ognuno di noi c’è un genio creativo. Il problema è riuscire a farlo emergere. Ma come si fa? Per fare emergere la tua creatività occorre lavorare quotidianamente all’idea che vuoi realizzare.

Pensaci: un’opera d’arte non si crea in un secondo, richiede tempo, tentativi ed errori, e anche quando un artista ti fa un disegno “da paura” in pochi minuti, quello è in realtà frutto di anni di preparazione, ragionamento, confronto con altri artisti…

In questo processo “obbligatorio” di costante lavoro sulla tua creatività, 3 indicazioni possono tornarci utili:

1) Dacci dentro e preparati alla spazzatura. Per essere più creativo, obbligati a creare con continuità. Devi entrare nell’ottica di provare e provare il più possibile, magari farai 100 creazioni e tra quelle soltanto una sarà eccellente. È normale, ogni idea forte necessita un lavoro di messa alla prova e questo implica che creerai tanti prodotti mediocri (nel migliore dei casi) e spazzatura nel peggiore. Lavorare per molti giorni e produrre risultati scarsi, è il prezzo da pagare per produrre, nel tempo, un qualcosa di eccellente.

2) Agenda e routine. Per creare con continuità ti possono aiutare delle routine, cioè delle abitudini quotidiane che facilitino la tua creatività ad allenarsi ed emergere. Prendi Kafka, lavorava come avvocato ma ha prodotto dei lavori estremamente creativi. Come faceva? La mattina lavorava in ufficio, il pomeriggio riposava e stava con la famiglia, e ogni sera dalle 11.00 scriveva per qualche ora.

Ovviamente la produzione dei grandi creativi non è indipendente dalla motivazione o ispirazione, ma è governare le nostre abitudini quotidiane che ci porta a sviluppare la creatività, non altro.
Quindi: Agenda alla mano ritagliati ogni giorno dello spazio per lavorare al tuo progetto.

3) Sfrutta i limiti. “Prosciutto e uova verdi”, dr. Seuss, un libro per bambini bestsellers e longseller (e chi più ne ha più ne metta), è nato da una scommessa per la quale l’autore ha detto “voglio provare a scrivere un libro usando solo 50 parole”. Il limite di parole lo ha fatto diventare creativo.

Obbligarmi a fare un video a settimana è un limite temporale che mi impongo… ho sempre cose intelligenti da dire? No! Magari! Ma siccome ho questo limite mi ci metto e spingo al massimo per creare qualcosa di valore per chi ascolterà.

Un fotografo che utilizza un solo obiettivo, una unica lente fissa per fare fotografie, ha un limite. Ma grazie a quel limite è costretto a trovare modalità creative per inquadrare il soggetto.
Lavora con i limiti e sarai più creativo.

Questi caro Fabio i miei 3 suggerimenti, forse non piaceranno a chi ascolta perché c’è poco di “magico” e molto di lavoro sodo.

Magari direte: ma a me è capitato anche di avere dei colpi di genio improvvisi, delle illuminazioni creative straordinarie… non lo metto in dubbio. Ma la differenza tra un professionista e un amatore, sta nel lavorare continuativamente sull’aspetto creativo dentro di sé, perfezionandolo di volta in volta.
Non basare la propria strategia su “colpi di genialità” per la maggior parte indipendenti dalla nostra buona volontà.

E voi che avete ascoltato fin qui questo mio video? Come fate a creare le vostre migliori opere d’arte?
Aspetto i vostri commenti per leggerli e imparare!”