Guardie E Ladri (1951) Film Completo con Totó e Aldo Fabrizi - Regia di Steno e Monicelli

Описание к видео Guardie E Ladri (1951) Film Completo con Totó e Aldo Fabrizi - Regia di Steno e Monicelli

Guardie e ladri è un film commedia del 1951 diretto da Mario Monicelli e Steno. Fu prodotto da Dino De Laurentiis e Carlo Ponti e interpretato da Totò e Aldo Fabrizi. Il film, che s'innestava nella corrente neorealista, è l'opera più importante nata dalla collaborazione artistica tra i registi Monicelli e Steno nonché uno dei migliori di Totò, la cui interpretazione, la prima in un ruolo drammatico, è stata apprezzata e riconosciuta come una delle sue prove attoriali più efficaci.

La sceneggiatura, ambientata a Roma durante il secondo dopoguerra, vede come protagonista Ferdinando Esposito, un ladruncolo sfuggito a una guardia e che questi deve ricatturare, pena la perdita del posto. Dopo inseguimenti vari, i due finiscono per divenire amici, scoprendo di avere molti problemi che li accomunano, nonostante la totale discordanza dei ruoli. Distribuito nelle sale italiane nel novembre del 1951 e presentato in concorso alla 5ª edizione del Festival di Cannes, valse a Piero Tellini il premio per la sceneggiatura e a Totò il Nastro d'argento. Inizialmente ebbe noie dalla censura, tuttavia fu particolarmente acclamato dalla critica dell'epoca che lo giudicò un classico dell'allora nascente filone della commedia all'italiana.
-----
Interpreti e personaggi
Totò: Ferdinando Esposito
Aldo Fabrizi: Lorenzo Bottoni
Pina Piovani: Donata Esposito
Carlo Delle Piane: Libero Esposito
Ernesto Almirante: Carlo Esposito
Alida Cappellini: Bice Esposito
Gino Leurini: Alfredo Tarantelli
Ave Ninchi: Giovanna Bottoni
Rossana Podestà: Liliana Bottoni
Paolo Modugno: Paolo Bottoni
Aldo Giuffré: Amilcare
Mario Castellani: il tassista
William Tubbs: Mr. Locuzzo
Pietro Carloni: il commissario
Gino Scotti: il vice commissario
Armando Guarnieri: il barbiere
Luciano Bonanni: secondo barbiere
Carlo Mazzarella: presentatore al teatro
Giulio Calì: un mendicante
Ciro Berardi: l'oste
Rocco D'Assunta: cliente della taverna
----
Il film può essere considerato simbolicamente quello che segna l'addio di Totò al varietà e alla rivista. In effetti nella scena finale, da sottofondo proveniente da un'osteria, vi è proprio la musica della rivista dell'epoca; la canzone suonata è La fioraia del Pincio, un motivo che Anna Magnani cantava nel 1940 in Quando meno te l'aspetti, compagnia Grandi Riviste Totò.

Guardie e ladri è stato in seguito inserito, come opera rappresentativa, nella lista dei 100 film italiani da salvare, nata con lo scopo di segnalare "100 pellicole che hanno cambiato la memoria collettiva del Paese tra il 1942 e il 1978".

Комментарии

Информация по комментариям в разработке