Vincent Munier - Photography 4K

ARTICO

Il fotografo Vincent Munier ci presenta le sue più belle immagini dell’Artico, realizzate nel corso di sei anni durante spedizioni invernali spesso in solitario e senza alcuna assistenza. Ha percorso centinaia di chilometri tirando la sua slitta in condizioni estreme sui territori del lupo bianco: il “fantasma della tundra”, come lo chiamano gli Inuit. Dalla Scandinavia alle isole più settentrionali di Nunavut (Canada), le sue immagini ci fanno scoprire un mondo animale di una bellezza affascinante, un paesaggio ove si incontrano orsi e volpi polari, buoi muschiati e civette delle nevi.
Immagini uniche, la cui apparente dolcezza potrebbe far dimenticare la durezza di questo deserto in capo al mondo. Avvolte in un bianco ammaliante, ci trasportano in un lungo e misterioso viaggio attraverso l’immensitàdel grande Nord.
"Entro in un altro mondo. In certi istanti il silenzio è totale, quasi spaventoso. Allora realizzo che anche il minimo scricchiolio dei miei passi sulla neve risuona e immagino che potrebbe risvegliare un orso bianco, addormentato dietro qualche collina a pochi chilometri… "
Esponente di punta della fotografia naturalista, il francese Vincent Munier non ha dubbi: non basta più mostrare la bellezza della natura. Abbiamo tutti bisogno di uno choc per spingerci a salvare il mondo che lasceremo ai nostri figli.

Photographer Vincent Munier presents his most beautiful images of the Arctic, made over six years during winter expeditions often alone and without any assistance. He traveled hundreds of kilometers pulling his sleigh in extreme conditions on the white wolf's territory: the "ghost of the tundra", as the Inuit call it. From Scandinavia to the northernmost islands of Nunavut (Canada), his images make us discover an animal world of fascinating beauty, a landscape where bears and polar foxes, musk oxen and snow owls meet.
Unique images, whose apparent sweetness could make us forget the hardness of this desert at the end of the world. Wrapped in a bewitching white, they take us on a long and mysterious journey through the immensity of the great North.
“I enter another world. In certain moments the silence is total, almost frightening. Then I realize that even the slightest crunch of my footsteps on the snow resounds and I imagine that it could awaken a white bear, sleeping behind some hills a few kilometers away …
Leading exponent of naturalist photography, the Frenchman Vincent Munier has no doubts: it is no longer enough to show the beauty of nature. We all need a shock to push us to save the world we will leave for our children.