LE PARTI DELLA PIANTA - videolezione di scienze per la scuola primaria

Nella videolezione di oggi parliamo delle parti della pianta.
Le #piante sono fatte da 3 parti principali: le radici, il fusto e le fogli
1- LE RADICI
Le radici ancorano la pianta al terreno e permettono l’assorbimento di acqua e sostanze nutritive necessarie per la crescita. Le radici possono anche immagazzinare zuccheri e carboidrati che la pianta utilizza per svolgere altre funzioni. Le piante possono avere un apparato radicale a fittone (come le carote) o un apparato radicale fibroso (come l'erba del tappeto erboso). Qualsiasi forma abbiano, le radici sono responsabili per il trasporto di acqua e sostanze nutritive necessarie alla crescita delle piante
2 – IL FUSTO
Il fusto è il corpo della pianta, le fornisce supporto e permette alle foglie di raggiungere la luce solare, di cui ha bisogno per produrre cibo.
Il fusto contiene una fitta rete di vasi conduttori che permette lo scambio di materiali tra radici e foglie.
La linfa grezza, cioè l’acqua e le sostanze nutritive assorbite dalle radici, viene trasportata dalle radici alle foglie attraverso dei tubicini sottili chiamati vasi legnosi che si trovano al centro del fusto. Nelle foglie la linfa grezza, con l’aiuto dell’anidride carbonica e dell’energia solare, si trasformerà in cibo per la pianta attraverso un processo che si chiama fotosintesi clorofilliana. Guarda questo video per saperne di più sulla fotosintesi clorofilliana:    • 🌞🌳 FOTOSINTESI CLOROFILLIANA spiegata...  
Il cibo prodotto dalle foglie, la linfa elaborata, si sposta poi in tutte le altre parti della pianta attraverso i vasi cribrosi, che nel loro insieme costituiscono il libro, che si trova nella parte più esterna del tronco, vicino alla corteccia.
3 - LE FOGLIE
Le foglie sono il centro di produzione di cibo delle piante, dei piccoli laboratori chimici dove grazie alla fotosintesi clorofilliana l’energia solare viene trasformata in un’altra forma energetica e immagazzinata sotto forma di glucosio, cioè zucchero. Le foglie possono avere forme e dimensioni diverse e si classificano in base alla forma (cuoriforme, aghiforme, lineare…), al margine (intero, seghettato, lobato…) in base alle nervature e all’attaccatura.
La lamina fogliare ha una pagina superiore di colore verde scuro ed ha una cuticola impermeabile che permette il passaggio dei raggi solari, ma impedisce la fuoriuscita dell’acqua. La pagina inferiore della foglia è piu’ chiara e ha dei piccolissimi forellini chiamati stomi che permettono lo scambio di anidride carbonica e ossigeno tra l’interno e l’esterno della foglia. L’apertura e la chiusura degli stomi è regolata dalle cellule guardia.
All’interno della foglia possiamo vedere le nervature, cioè la ramificazione dei vasi conduttori.

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