Visita cella campanaria chiesa di Sant'Antonio da Padova. Lanciano(CH)|Abruzzo

Описание к видео Visita cella campanaria chiesa di Sant'Antonio da Padova. Lanciano(CH)|Abruzzo

queste salite sono state effettuate in 2 giorni diversi in occasione della festa di Sant'Antonio da Padova.
È la Parrocchia più grande di Lanciano e il convento più grande d'Abruzzo. Edificato nel 1430 il convento di S. Angelo della Pace si trova nel prato della Fiera dove già esisteva una piccola cappella dedicata al Santo. Il titolo “della Pace” viene aggiunto in onore di Giovanni da Capestrano fautore della pace fra Ortona e Lanciano che si contendevano il porto di S. Vito. Il convento ospitava sin dall’inizio 50 frati, lo Studio Generalizio della Provincia, un lanificio ed una biblioteca. Alla metà del XIII secolo risalgono i lavori di abbellimento e restauro della chiesa. Il convento viene soppresso nel 1806, dal governo francese, nuovamente istituito nel 1815 con la Restaurazione Borbonica e quindi chiuso definitivamente e ceduto al comune per uso pubblico nel 1866. Il chiostro è stato ricostruito dopo l’ultima guerra. La facciata è caratterizzata da un portico, con cinque arcate a sesto acuto articolate da colonne ioniche. La zona centrale del prospetto è coperta a timpano. L'alta torre campanaria laterale termina con una sorta di baldacchino in cemento su cui svetta una croce illuminata, contenente all'interno le campane. Il prospetto posteriore è caratterizzato da due loggie ai lati dell’abside. L'interno è a croce latina con abside semicircolare con transetto. La navata principale è composta di un ambone con tre arcate e sette campate su lesene binate con capitelli corinzi. Tra le lesene nella seconda e nella terza campata vi sono due cappelle. Nella semicupola dell'abside vi è un mosaico. All'incrocio tra le due navate vi è una cupola. Nella chiesa sono conservate le statue in legno scolpito di S. Francesco d'Assisi, S. Antonio da Padova e S. Rita e dietro l'altare sono collocate le reliquie di S. Antonio e S. Francesco. Nell’antico refettorio del convento si trova una pittura a tempera con l’immagine di Giovanni da Capestrano, eseguita dal frate Terenzio Barbone.

In questo moderno campanile inaugurato nel 1970 è presente un concerto di 9 campane che possono andare a distesa fuse dalla Fonderia Pontificia di campane Marinelli nel 1968 e da 2 campane fisse che suonano a martello, quindi l'orario, quello delle ore (più grande) dalla Fonderia Marinelli nel 1878 e quello dei quarti d'ora dalla Fonderia Mari di Lanciano nel 1952

note campane:
I campana, MIb3

II campana,SOLb3

III campana, LAb3

IV campana, LA3

V campana, SIb3

VI campana, DO4 crescente

VII campana, RE4

VIII campana, MIb4

IX campana, MI4


detto questo

BUONA VISIONE!!

Комментарии

Информация по комментариям в разработке