Taiko 1 - Videoclip HD - Quelli del taiko

Taiko 1 Videoclip
Regia: Vittorio antonacci
Audio e mix: Giuseppe Mariani

Taiko 1 per noi oltre ad essere un brano importante rappresenta tutta la nostra filosofia sul perché è fondamentale praticare taiko.
Dopo 10 anni ed innumerevoli esecuzioni ci è sembrano giusto e doveroso raccontare e immortalare questo brano con un suo video. Nel videoclip sono presenti elementi contrastanti con la pratica del taiko e che dovrebbero farci riflettere sul nostro tempo e come spesso lo viviamo senza neanche accorgercene. Il messaggio su cui si basa l’intero video è vivere in presenza attraverso la pratica del taiko non solo durante la pratica stessa ma nella quotidianità. La scelta di non avere sempre la presenza dei tamburi taiko è un elemento fortemente voluto per sottolineare, che la pratica deve essere ovunque giorno per giorno senza la necessità di avere un tamburo davanti a noi. Il video è suddiviso in tre sezioni e segue un ordine temporale ben preciso. I primi secondi del video all’alba, sul belvedere di Cisternino, catturano le gesta di un uomo solo che suona l’Horagai (corno Samurai) con il quale sembra richiamare l’attenzione di un esercito ma questa volta no alla guerra come nel passato, ma alla consapevolezza della presenza vitale. Il video scorre e con il passare dei secondi aumentano anche gli individui che con o senza tamburi eseguono dei movimenti ben coordinati e precisi. La seconda parte del video girato nella Foresta Mercadante oltre all’utilizzo dei flauti tradizionali giapponesi come lo shakuhachi e shinobue rappresenta la scissione tra il passato e il futuro accentuato dalle accelerazioni dello shime Daiko.
Gli sguardi dei protagonisti in questa sezione si fanno più presenti scuotendo la nostra coscienza.
Il video si conclude con un cerchio di persone intorno al grande tamburo (O Daiko) immaginando che tutti suonino contemporaneamente questo tamburo. Questo cerchio viene contrastato da un solo esecutore che questa volta suona realmente da solo il grande tamburo. Questo, oltre ad un impatto visivo notevole, crea un’energia emotiva molto forte e che noi abbiamo fortemente voluto trasmettere nel finale del video cercando di far emergere un concetto alla base della nostra pratica.
Tutti noi siamo un solo individuo ed un solo individuo siamo tutti noi.