Teatro Massimo, la danza contemporanea di scena

La grande danza contemporanea protagonista al Teatro Massimo fino al 5 maggio con tre coreografie di Gentian Doda, Nacho Duato e Jiri Kyliàn. Sul palco, il corpo di ballo dello Stabile composto da 35 ballerini provenienti da tutto il mondo. "La danza è un'arte che vive il suo tempo - dice Marco Bellone, coordinatore del corpo di ballo - Oggi è un obbligo affacciarsi al linguaggio attuale della danza e noi cerchiamo di farlo con contaminazioni tra classico e contemporaneo". Cenerentola tra le arti, la danza impegna in ore di lavoro e di sacrificio i giovani danzatori della compagnia, fiduciosi nello spazio dato dal teatro a dispetto dei tagli alla cultura. "La danza appartiene all'umano - dice Gentian Doda, coreografo albanese in scena al teatro- Eppure segue i cambiamenti della società, perché accompagna col corpo pensieri e parole". di Marta Occhipinti

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