Rapporto tra Ansia e Sintomi al Cuore: caratteristiche di base e trattamento

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L'ansia è una reazione naturale del corpo che ci aiuta ad affrontare le minacce, ma quando diventa eccessiva o persistente può influire significativamente sulla salute fisica e mentale. Questo video esplora i legami complessi tra ansia e sintomi cardiaci, chiarendo come le palpitazioni, il dolore toracico e la sensazione di oppressione possano essere fraintesi come segni di problemi cardiaci. La risposta 'attacco-fuga' del sistema nervoso autonomo, attivata durante gli episodi di ansia, può far aumentare il battito cardiaco e contribuire all'infiammazione, ipertensione e altri sintomi.

Chi soffre di disturbo d'ansia generalizzato sembra avere un rischio più elevato di eventi cardiaci, e le palpitazioni sono spesso percepite come irregolarità del battito, martellamento o sensazioni di 'svolazzamento' nel petto, nel collo o nella gola. Oltre alle palpitazioni, possono manifestarsi altri sintomi come stanchezza, problemi gastrointestinali, respirazione affannosa e tensione muscolare.

Il video presenta un approccio integrato per la gestione dell'ansia e dei sintomi cardiaci associati. La terapia cognitivo-comportamentale (TCC), in particolare, aiuta i pazienti a identificare i loro schemi di pensiero disfunzionali e a sviluppare strategie di coping più sane. Inoltre, esercizio fisico regolare, meditazione e biofeedback possono contribuire alla riduzione dell'ansia e migliorare la salute del cuore.

Seguendo le linee guida NICE e utilizzando terapie basate sull'evidenza, è possibile affrontare efficacemente l'ansia e i sintomi cardiaci percepiti, migliorando così la qualità della vita e prevenendo ricadute. Questo approccio olistico può aiutare i pazienti a superare l'ansia e ritrovare il benessere. Guarda il video per scoprire come possiamo aiutarti

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