Kappa Esse - So fare solo questo

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Prod: Ju Frenz per Jamrock | Mix e Master: Jamrock Records

Un grande ringraziamento allo Skatepark Sphinx L'Aquila location del video

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/////// TESTO \\\\\\\

Da sempre il più molesto però sempre il primo resto
Sul beat non faccio un testo, faccio un esplosivo a innesco
Da Bari fino a Bolo pesto Nike mica Polo vesto
E bro, non c'ho un lavoro, io so fare solo questo

GENGI
Comunque vada, per tutti gli intenti, i miei raga la vogliono libera.
Per strada mi chiamano Gengi, non a caso è la G che si allittera.
Non so tu che cosa ti aspetti quando mi senti e rimani dubbioso,
all’inizio potrei non piacerti ma poi ti converti come Paolo Brosio.
Una cena diventa un simposio, io smetto di bere ma i fra non si placano.
Se faccio il cammino a ritroso, non trovo riposo giù all’ombra di un platano.
Non pagano per questo suono, non ci darà l’oro ma loro ci cagano.
Non prendo il rap per un lavoro, per quanto l’adoro, sennò sarei Stachanov.
Adesso è già raro che esco da tutta sta merda, è meglio se ti pari.
Se spesso ti guardo perplesso è perché non capisco come non ti spari.
Sognavo l’ufficio su al sesto, non al cesso dei locali,
ma do per corretta che per stare in vetta tu debba sporcarti le mani.
Sotto sto tetto duemila cristiani, ci metto duemila richiami.
Se qua non vali, cazzo reclami, comprati un filo un uncino e ricami.
Sti rapper li piego, origami, tiro di Diego, ti piego le mani.
Capissi sto pezzo verresti precoce, ma è così veloce che indietro rimani.

ZAC
La pura verità nessuno la conosce, passa di sfuggita ma tu non la vedi.
Come la tua donna in giro tra le molte che ti passa accanto, ma tu non la vedi.
Un appuntamento al buio, un’avventura in spiaggia a luglio
senza taglio, pura, senza la paura di restarci sotto e continuare a piedi.
Con un’armatura che mi pesa, baby, per non farmi male quando cado
vado oltre questa dimensione senza aggrapparmi a nessuno spago
e vedo cose che non si vendono e io di conseguenza non pago
non capo, compagno, non mago, scienziato.
Con il tempo scrivo di meno, con il rap non faccio dinero,
ho scritto cose che nemmeno mi ricordo, co’ ogni mio ricordo rempiemo
un mare adriatico, no tirreno, e che si fotta il resto, faccio tutto questo
per me stesso e per i miei remo, brucio paglie e code di fieno.
Fuck i tuoi interessi, come voglio esco. Non ti piaccio, è meglio, fa caldo.
Dall’abruzzo fresco io non flexo flexo ma ci metti dentro l’impianto.
Noi moriremo lasciando pezzi di noi dentro sti pezzi del cazzo.
Pensi vinceresti ma chi mi sta appresso sa fare solo questo e nient’altro.

SPUKY
Capo sul beat piazzo inneschi, stanno incollati coi nasi nei cessi
Vasi di alcolici, un campo di teschi. Cani sul campo, sí, come i tedeschi.
Calcola é un mondo di fessi, gente che legge sta feccia e poi festa.
Calcola é un mondo di lessi, passami l'iphone e te lo spacco in testa.
Stappo le tazze, non snappo pe un cazzo, esco dal Cava e fumo pe il palazzo
Al settimo piano, se cali fai piano.
La gente nel letto che dorme, c'é una bottiglia che aspetta e che scotta…
A volte la notte non culla, ti fonde e ti tiene attaccato all'ennesima volta.
Il tavolo é pieno dei miei, silenzio un momento ho sentito qualcosa.
Le ansie ti mangiano, é l'ultima volta, alzi la testa e la casa già é vuota
lanci un occhiata li, cade la coppa, il tipo che sbrocca, il tipo che sbotta
Lanci un occhiata li, cade la coppa, il tipo che sgotta, é la quinta volta.
Dici, va bene, mo passa anche questo. Dici sto bene, stai fatto lo stesso,
pensi un po' al sesso, tanto non si alza, passa la palla che vado a canestro.
Kappa ti sballa, é un cibo indigesto, passa la pussy, ne piglio possesso
smonto la base finchè non mi stanca, sotto la panca si campa lo stesso.