Le Locataire diabolique (1909) Georges Méliès

Le Locataire diabolique è un film del 1909 di    • Georges Méliès  
Un viaggiatore cerca alloggio in una locanda, viene sistemato in una stanza senza mobilio ancora in restauro e, molto infastidito, butta dalla finestra il pittore che sta tinteggiando le pareti. Una volta rimasto solo, l’uomo tira fuori dalla sua valigia un lenzuolo dal quale fa apparire un tavolo, un baule, un comodino, una poltrona, un caminetto, un orologio, due candelieri, un pianoforte, dei quadri e due grandi specchi.
Lo strano signore apparecchia quindi la tavola e, sempre dal baule, estrae prima delle sedie e poi i suoi commensali; viene fuori anche una domestica che serve la cena, ma all’improvviso fa irruzione il custode dell’albergo il quale, alla vista di tanta gente, fugge via spaventato. Terminato il pasto, il signore in poltrona legge il giornale.
Sopraggiunge l’usciere con il conto da pagare, ma l’uomo rifiuta di saldare il debito e fugge dalla camera. A questo punto tutti gli oggetti della stanza prendono vita e il custode sconvolto corre da sua moglie. Nella stanza intanto il prestigiatore inizia a fare le valigie: arriva un poliziotto che viene prontamente infilato nel pianoforte e poi subito nel baule, così, messi via gli ultimi oggetti, l’uomo estrae una scala e scappa calandosi dalla finestra. Il custode, accompagnato dal proprietario dell’albergo e da un poliziotto, entra nella camera e vi trova solo il comodino: in preda all’ira lo colpisce con una scopa facendolo esplodere e causando il crollo del soffitto.
#Méliès

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