REGINELLA CAMPAGNOLA (CLAUDIO VILLA - CETRA 1974)

Canzone appartenente al filone "popolare/regionale" composta da Eldo Di Lazzaro su versi di C. Bruno (alias Cherubini) nel 1938. Lanciata da Carlo Buti fu incisa anche da Meme Bianchi, Betty Curtis e, pensate un po', da Glenn Miller e Frank Sinatra. Sono le c.d. canzoni senza tempo dedicate alle bellezze della nostra terra. Il "Reuccio" ne propose una personalissima interpretazione nel 1974 nell'Antologia "Villa, liscio e balla" con L'ORCHESTRA SPETTACOLO LA VERA ROMAGNA che ebbe molto successo denotandone la disinvolta duttilità canora. DEDICATA ALL'AMICA CORNELIA NEGREANU.

REGINELLA CAMPAGNOLA
C .BRUNO -- E. DI LAZZARO

All'alba quando spunta il sole,
là nell'Abruzzo tutto d'or...
le prosperose campagnole
discendono le valli in fior.

O campagnola bella,
tu sei la Reginella.
Negli occhi tuoi c'è il sole
c'è il colore delle viole,
delle valli tutte in fior!...
Se canti la tua voce,
è un'armonia di pace,
che si diffonde e dice:
"se vuoi vivere felice
devi vivere quassù!..."

Quand'è la festa dal paesello,
con la sua cesta se ne va...
trotterellando l'asinello,
la porta verso la città.

O campagnola bella,
tu sei la Reginella.
Negli occhi tuoi c'è il sole
c'è il colore delle viole,
delle valli tutte in fior!...
Se canti la tua voce,
è un'armonia di pace,
che si diffonde e dice:
"se vuoi vivere felice
devi vivere quassù!..."

Ma poi la sera al tramontare,
con le sue amiche se ne va...
è tutta intenta a raccontare,
quello che ha veduto là in città.

Se canti la tua voce,
è un'armonia di pace,
che si diffonde e dice:
"se vuoi vivere felice
devi vivere quassù!..."