LA STORIA DEL CICLISTA MARCO PANTANI. UN OMAGGIO AL "PIRATA" A 20 ANNI DALLA SUA TRAGICA SCOMPARSA.

COMUNICAZIONE IMPORTANTE!!!
SABATO 15 FEBBRAIO 2025, PER L'ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI MARCO (MORTE 14 FEBBRAIO 2004) SARA' RIPROPOSTO LO STESSO VIDEO CON UN AUDIO DELLA PARTE NARRATA DECISAMENTE MIGLIORE RISPETTO A QUESTA PUBBLICAZIONE.
Marco Pantani è stato un ciclista italiano su strada considerato tra i più forti scalatori puri di ogni tempo per i suoi record in salita e i riconoscimenti da parte di altri corridori. Era soprannominato “il pirata” per la bandana colorata che portava sempre sul capo durante le corse. Era però un pirata di terra e di salita, non aveva una nave ma una bicicletta e danzava sui pedali un ballo tutto suo. Un modo di pedalare che non si poteva replicare perché era un dono del cielo. Amato e odiato, venerato e infangato, assolto e condannato, tradito e abbandonato. Marco Pantani è stato molto di più di un eroe sportivo. E’ stato il simbolo di una disciplina faticosa e discussa, un mito moderno, destinato a lasciare un segno duraturo nell’immaginario collettivo. La sua irresistibile ascesa e la sua successiva caduta hanno infiammato gli animi, acceso mille discussioni, fino a trasformare il “pirata” nell’icona popolare di un eroe maledetto.