Mondovale-omaggio a Nairn Mac Ewan

Mercoledì 30 maggio ci ha lasciato, dopo una lunga malattia, Nairn Mac Ewan. Nato in Tanzania a Dar es Salaam nel 1941 è stato il primo scozzese delle Highlands a guadagnare la maglia della nazionale del Cardo per 20 volte a cavallo degli anni 1971 e 1975, gli anni della rinascita del rugby scozzese. Eroe della Calcutta Cup del 1972, marcando l'unica meta contro l'Inghilterra, è stato espressione di quel rugby ruvido ma dinamico e aggressivo che ha lasciato nomi leggendari di terze linee scozzesi.
Ha poi intrapreso una carriera di allenatore giramondo: nazionale scozzese, il Gala, con cui da allenatore giocatore guidò una cavalcata di tre promozioni consecutive (il Gala ha ritirato la sua maglia, la numero 7), clubs in Svezia e Croazia, quindi due stagioni nel Rovigo in cui militavano tra gli altri Elio De Anna a fine carriera e un certo Nick Mallett, poi una parentesi a Piacenza sponda Lyons, infine un ritorno a Rovigo nel 1994.
Ritiratosi nelle sue amate Highlands, dove conduceva un tipico pub ristorante, An Sheeben, Mac Ewan ha poi svolto la funzione di coordinatore tecnico dei vivai dei club scozzesi facenti capo a Inverness, mantenendo i contatti con l'Italia e con Rovigo, come capo comitiva di varie selezioni scozzesi al torneo Aldo Milani.
Oltre ad essere stato un grandissimo e stimato giocatore di rugby, Mac Ewan è stato un allenatore aperto all'innovazione e al cambiamento, sempre attento agli aspetti culturali e sociali connessi con il rugby e le sue espressioni.
Ma è stato infine un uomo colto, sensibile e sempre disponibile verso tutti quelli con cui ha lavorato.
Alba gu bra mor Mac!!!