Viver da malato e morire sano

Perchè dedicare del tempo a se stessi, allo sport, a capirsi ed ascoltarsi?

Quando parlo del prendersi cura di sè, magari leggere un libro, fare attività fisica, passare del tempo solo con te stesso ascoltando musica o magari in silenzio un sacco di persone mi dico “vivo una volta sola e me la voglio godere”.

Sono d’accordo con questa frase! Vivere liberi e nel benessere è una figata!
Ma siamo sicuri che questo voglia dire mangiare e bere quanto mi pare, fumare, postare foto di luoghi belli sui social…

Non è questa la vera felicità. Siamo esseri materiali per cui devo preoccuparmi della sopravvivenza (bere, mangiare… e magari fare un po’ di attività fisica che non mi venga il fiatone a fare 5 gradini)

Ma siamo anche esseri immateriali. Vogliamo amare, sognare, creare e realizzare qualcosa.

Il godermi la vita non può essere allora solo il fatto che faccio tutto quello che ho voglia di fare. Poi arriva un sintomo… e… c’è qualcosa che è andato storto… ma non può essere solo sfiga.

Non te la sto tirando, ti sto dicendo però che c’è di più!


Si tratta di osare, osare a vivere la propria. E se è tanto che non lo fai ci sarà della paura, dubbi, preoccupazioni… la vera preoccupazione dovrebbe essere quella di non provarci neppure e di continuare a sopravvivere piuttosto che osare e vivere davvero!

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