Ossobuco alla milanese - ricetta tradizionale di Acquolina in Bocca

L'ossobuco alla milanese è uno di quei piatti che ti rimane nel cuore! Sarà che spesso mio padre lo cucinava per vedere la gioia negli occhi della sua famiglia o sarà che, essendo milanese di origini, l' "ossobuc" mi scorre nelle vene ahah ma lo trovo un piatto gastronomico eccezionale!
Una ricetta storica di Milano che non potete esimervi dal provare.

Aspetto numerosi commenti, like ed iscrizioni al mio canale Youtube, e vedrete che ne troverete delle belle....di ricette ovviamente ma anche qualche sana risata!! :-)

A presto

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Ingredienti:

2 ossobuchi
1 sedano
1 carota grande
1 cipolla media
300 gr circa polpa pomodoro
Cocentrato di pom. 1 cucchiaino
Vino bianco
Prezzemolo q.b.
Pepe q.b.
Olio E.V.O. q.b.
1/2 scorza di 1 limone
Farina q.b. (solo per infarinare)
30 gr burro (per il soffritto)
1 L di brodo


Procedimento:

Mettere a bollore il brodo.
Scaldare in una pentola capiente burro e olio, dopodichè aggiungere il soffritto già tritato (sedano, carote e cipolle) e soffriggere a fuoco medio per qualche minuto. Nel frattempo infarinare gli ossobuchi, tagliare i nervetti (vedi min. 4:45 poiché mi ero dimenticato di farlo prima della cottura).
Adagiare ora gli ossobuchi nella pentola e farli dorare da entrambi i lati; aggiungere eventualmente un filo di olio se troppo asciutti.
Dopo aver fatto dorare gli ossobuchi da entrambi i lati, sfumare con un pò di vino bianco, farlo evaporare ed aggiungere il prezzemolo; aggiungere poi la polpa di pomodoro, un cucchiaio di concentrato di pomodoro, una macinata di pepe e coprire gli ossobuchi con il brodo…infine la scorza di mezzo limone.
Mescolare delicatamente il tutto, chiudere con il coperchio e lasciare cuocere per 2/3 ore a fuoco basso (io l’ho cotto per 3 ore).
A circa mezz’ora/tre quarti d’ora dalla fine, verificare la quantità di brodo presente nella pentola, in modo tale da lasciare aperto il coperchio, di poco o del tutto, e far evapore il brodo in eccesso.

Attenzione ad utilizzare le pentole in acciaio perché si rischia di bruciare il nostro ossobuco; io ho utilizzato una pentola in ghisa antiaderente adatta per le lunghe cotture, posizionata nel fornello più piccolo a fuoco basso!

Buona ricetta e buon appetito!

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