Il momento più drammatico di Dom Elia Catellani monaco certosino.

La Famiglia Catellani, il racconto: ...c'è Gianni che vuole entrare in convento ... una risata generale ... risposi, la colpa è tua mamma ... dopo una bella esperienza di vita interiore in seminario... penso vorrei entrare in monastero... lì mamma non ha riso più.... cosa vai a fare al cimitero ... la certosa non è un cimitero mamma ... con le lacrime agli occhi non ha detto niente: è il secondo figlio che consacro al Signore, il primo figlio già missionario francescano, poi Gianni col nome di Dom Elia Catellani.
Come ogni vita religiosa, la vita certosina è la risposta ad una chiamata di Dio. Non si decide da se stessi una simile vocazione, la si riceve. Non è una semplice scelta personale, è una storia d'amore, dunque una storia a due. E' per amore che Gesù invita alcuni uomini a seguirlo nella solitudine della montagna, affinchè dimorino con lui e contemplino lo splendore del suo volto. « Cristo, Verbo del Padre, per mezzo dello Spirito Santo,si scelse fin da principio degli uomini per condurli nella solitudine e per unirli a sé in intimo amore. »
Statuti I.1
Anicec 2014 di G. Madonna.