RENAULT 5, BELLA da vedere e da guidare (da 25.000 euro)

La nuova Renault 5 (2024) prende ispirazione dalla Renault 5 originale per le forme della carrozzeria e per come sono stati concepiti gli interni.
È un modello che vuole scrivere una nuova pagina nella storia del marchio francese, raccogliendo con orgoglio l’eredità del modello storico degli anni '70.
Si ripete un po’ quello che è successo nel 2007 con la Fiat 500, perché uno dei protagonisti di quell’operazione di rilancio era Luca De Meo, che oggi punta a fare il bis con la Renault 5 da amministratore delegato del gruppo Renault.

La nuova Renault 5 2024 è il primo passo di una strategia chiamata Renaulution, per impostare una rivoluzione nel posizionamento sul mercato del marchio Renault aggiornando delle icone del passato come la Renault 5 del 1972 (e la Renault 5 degli anni '80 e '90). Per passare poi alla rivisitazione della Renault 4 del 1961 e alla Renault Twingo del 1993.

All'interno dei gruppi ottici è stata messa anche una piccola bandiera della Francia, che fa compagnia ad altri simboli importanti per i francesi. Come il "galletto", presente sia sul parabrezza che ai lati della bocca di carico del bagagliaio.
I cerchi in lega da 18" (con gomme 195/55) si vedono ancora poco nella categoria di
auto a cui appartiene la Renault 5, il segmento B. Le ruote, peraltro, sono posizionate alle estremità, contribuendo a trasmettere compattezza alle proporzioni della carrozzeria.
Le dimensioni della nuova Renault 5 2024 sono queste: lunghezza 3,92 metri, altezza 1,50 metri, larghezza 1,77 metri, passo 2,54 metri.
La Renault 5, quindi, è più corta di 9 cm rispetto a una Renault Clio ed è più lunga di 30 cm rispetto a una Renault Twingo. Cosa che, in generale, la rende più compatta di altre auto paragonabili, le cosiddette utilitarie.
Tornando all’estetica, sul portellone posteriore è sparito il logo della losanga del marchio Renault, che è sostituito dalla scritta per esteso e dal numero 5 in bella vista.
Le luci posteriori hanno delle sporgenze che migliorano l'aerodinamica, gestita anche dallo spoiler sopra il lunotto che chiude visivamente l’andamento del tetto, disponibile anche con
una verniciatura a contrasto. Si può poi avere una linea rossa che fa da bordo, in omaggio alla R5 Turbo degli anni '80.
I colori di carrozzeria previsti al momento sono cinque, numero legato al nome della Renault 5: sono il bianco perlato, il nero étoile, il blu notte e il giallo e il verde pop (quest'ultimo compreso nel prezzo), ripresi dal catalogo degli anni '70.

Il bagagliaio della nuova Renault 5 parte da 326 litri, un buon valore in rapporto agli ingombri della carrozzeria (il passo di 2.54 metri è 4 cm più corto di quello della Clio, che però è più lunga).
Ma i richiami alla Renault 5 del passato si ritrovano anche nell'abitacolo.
Un esempio è la parte centrale della plancia (disponibile anche con rivestimenti realizzati con il denim dei jeans, a seconda degli allestimenti), che ha delle cuciture verticali che riportano la mente al modello storico, così come la forma dei sedili, disegnati come quelli della R5 Turbo.
Il tessuto denim è stato scelto anche perché riciclato al 100%, come altri materiali utilizzati per i sedili, le porte o per il pavimento, per cui la percentuale di riciclo è dell'80%.
La strumentazione digitale dietro al volante può essere da 7" o 10", con 5 possibili visualizzazioni, mentre il touchscreen centrale è da 10".
Il climatizzatore si comanda con dei tasti fisici e le bocchette sono illuminate e la leva del cambio è montata sul piantone dello sterzo e ha il cappuccio che può essere intercambiabile: la filosofia di personalizzazione è quella degli accessori stampati in 3D, con cui sono realizzati anche diversi organizer e portaoggetti nel tunnel centrale.
La nuova Renault 5 2024, infatti, è un’auto 100% elettrica, concepita per essere il primo modello nato sulla piattaforma ribattezzata AmpR Small (in precedenza si parlava invece di CMF-B EV), che è la nuova base costruttiva della divisione industriale Ampere del gruppo Renault.
Si tratta di un'architettura pensata per le auto di segmento B, e si differenzia dalla piattaforma CMF di altre Renault (con cui condivide ad esempio l'avantreno) per il pianale piatto, il passo lungo, l'abitabilità, il volume del bagagliaio (non c’è però un vano di carico anteriore), il baricentro ribassato, la sospensione posteriore di tipo multi-link (imparentata con la Dacia Duster 4x4) e il peso ridotto (meno di 1.500 kg).

Per sapere come va e quanto costa, guarda il video e leggi l'articolo:
https://it.motor1.com/reviews/737267/...

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Produzione: Edimotive