La Dacia Duster 2024 rappresenta un cambiamento significativo rispetto alle generazioni precedenti, salutando il motore diesel e introducendo per la prima volta una motorizzazione full hybrid. Questo aggiornamento promette maggiore efficienza e versatilità, ma il vero test arriva con uno stress test a pieno carico, simulando il viaggio di una famiglia con un peso extra di 250 kg. Il percorso scelto include autostrade, montagne e un tratto urbano per mettere alla prova l'autonomia e il consumo reale dell'auto, in condizioni che riflettono la vita quotidiana degli utenti.
L’ibrido full della nuova Duster si distingue per la capacità di ottimizzare l’efficienza, soprattutto in città, dove i continui stop-and-go favoriscono l’uso del motore elettrico. Tuttavia, il test evidenzia alcune difficoltà in autostrada e in salita, dove il motore termico deve sopperire alle pendenze. Con un consumo iniziale di 5,9 l/100 km su autostrada, la prova in montagna ha portato a un aumento a 7,1 l/100 km, confermando la necessità del motore a benzina in situazioni critiche. La discesa, però, ha sfruttato al massimo la frenata rigenerativa, evidenziando uno dei principali vantaggi dell’ibrido.
Sul fronte del design e della tecnologia, la Duster 2024 offre un look più avventuroso e robusto, con linee squadrate e un’altezza da terra di 21,7 cm, superiore a molte concorrenti. Gli interni, pur mantenendo un approccio essenziale, trasmettono solidità e qualità, con plastiche dure ben assemblate e comandi funzionali. La dotazione tecnologica include un display da 10,1 pollici per il sistema multimediale, compatibile con Android Auto e Apple CarPlay, e un secondo schermo da 7 pollici per la strumentazione. Gli allestimenti di base, seppur minimalisti, mantengono la sostanza con sensori di parcheggio e sistemi di sicurezza essenziali.
La motorizzazione ibrida full si avvale di una potenza complessiva di 140 CV, combinando un motore termico da 94 CV e uno elettrico da 49 CV. Questo sistema garantisce una buona reattività e costi di gestione ridotti, dato che il bollo si calcola solo sui cavalli termici. Inoltre, è l’unica Duster che può essere guidata dai neopatentati, rendendola un’opzione versatile per famiglie di tutte le età. La piattaforma CMFB e il cambio innovativo senza frizione, sviluppato da Renault, permettono ampi tratti in modalità elettrica, migliorando comfort e silenziosità.
Nonostante alcuni limiti, come il rumore del motore termico in salita e i fruscii aerodinamici in autostrada, la Duster Hybrid si dimostra una scelta intelligente e concreta. Con un prezzo competitivo rispetto alle concorrenti, la versione base parte da meno di 20.000 €, mentre il modello Hybrid in allestimento Extreme supera di poco i 28.000 €. Questo equilibrio tra prestazioni, tecnologia e prezzo rende la Duster una soluzione pratica e accessibile per chi cerca un SUV affidabile e versatile.
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