Elsa Morante e il caso Braibanti (Teresa Nocita)

Nell’archivio di Elsa Morante. La lettera ai giudici di Braibanti (17 luglio 1968). L'Archivio di Elsa Morante, conservato presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, raccoglie un insieme eterogeneo di materiali, dal ritaglio di giornale alla scrittura autografa. Proprio tra questa disparata congerie di documenti sono rintracciabili reperti singolari, che contribuiscono ad approfondire la nostra conoscenza dell’autrice. È il caso della lettera indirizzata ai giudici del processo contro Aldo Braibanti, che venne pubblicata su «Paese Sera» il 17 luglio 1968. Questo testo ci riporta ad un procedimento giudiziario che fece molto scalpore all’epoca e per il quale si mobilitarono gli scrittori e gli intellettuali più noti, in difesa della libertà culturale e sessuale.

Teresa Nocita si è laureata in Filologia Romanza alla "Sapienza" di Roma e addottorata in Letteratura presso l’ateneo di Zurigo. Abilitata come professore associato in letteratura, filologia e linguistica italiana, attualmente insegna all’Università degli Studi dell’Aquila. Tra suoi primi interessi c’è la poesia volgare del Trecento e il "Decameron" di Giovanni Boccaccio. Negli ultimi anni si è rivolta con particolare attenzione alla tradizione letteraria del XX secolo, come testimoniano i suoi studi in corso sugli archivi degli autori novecenteschi (Simone Carella, Gianni Celati, Elsa Morante, Lamberto Pignotti), l’edizione delle carte autografe inedite del Gruppo '63 e dell’opera letteraria, teatrale e cinematografica del pittore surrealista Giordano Falzoni (Giordano Falzoni, "Album", Insula, 2012; Id., "Opere", Longo, 2019; Id., "Transcodifica e avanguardia tra letteratura, cinema, teatro", Mimesis Edizioni, 2020).

Seguici sui canali social e attiva le notifiche per non perdere i contenuti pubblicati.
• Instagram:   / 10minutivideolezioni​  
• Facebook:   / 10minutivideolezioni  
• Twitter:   / 10mvideolezioni​