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Moto Guzzi V50 Monza 1982 Vendita
Mi ha scritto l’amico Fabio perché vorrebbe vendere la sua Moto Guzzi V50 Monza del 1982.
La moto si presenta in condizioni perfette e Fabio dice che, per lui, la moto è troppo rigida, essendo una moto sportiva e dice “la mia età comincia a non essere più adeguata” a questo tipo di moto.
La V50 Monza è la versione sportiva della V50 che arriva sul mercato nel 1977. Una moto che è stata definita “intelligente” per le sue caratteristiche di razionalità che la caratterizzano.
Rimane in produzione fino al 1985 con un buon successo di vendite anche se era penalizzata dall’IVA al 35 percento e molti preferirono la 350, sostanzialmente identica, ma con una tassazione minore.
La moto si dimostra robusta ed economica, facile da guidare e manutenere. Inoltre è ancora una moto da considerarsi adatta a diversi utilizzi: comoda in città come nel turismo anche a lungo raggio.
Anche costruttivamente la V50 segue la via della semplicità perché le teste sono piatte e la camera di combustione viene ricavata nel pistone. La distribuzione è affidata ad un unico albero a camme al centro della V dei cilindri con aste e bilancieri.
La presenza della trasmissione a cardano permette di avere una manutenzione molto limitata.
Nella versione denominata Monza, più sportiva, il motore è il solito bicilindrico a V di 90 gradi, montato trasversalmente, a quattro tempi e raffreddato ad aria con una cilindrata di 490,2 centimetri cubici. La distribuzione è ad aste e bilancieri con asse a camme nel V dei cilindri con comando a catena.
L’alimentazione è fornita da due carburatori della Dell’Orto denominati PHBH con il diffusore da 28 millimetri mentre nella V50 sono denominati VHB da 24 millimetri.
La potenza massima è di 47 cavalli a 6.600 giri al minuto, 45 nella V50.
Il telaio è formato da una doppia culla scomponibile mentre la sospensione anteriore, della Moto Guzzi, è fornita da una forcella telescopica con una corsa di 117 millimetri mentre, al posteriore siamo in presenza di un forcellone oscillante con ammortizzatori idraulici, a gas, regolabili e con una corsa di 84 millimetri.
I freni sono caratterizzati dalla presenza, all’anteriore, di un doppio disco da 260 millimetri con la pinza a doppio pistoncini ed, al posteriore, un disco singolo da 235 millimetri con la pinza a singolo pistoncino della Brembo.
La sella è alta 767 millimetri da terra.
Le ruote, in lega leggera, sono da 18 pollici all’anteriore come al posteriore.
La capacità del serbatoio è di 16, il peso, a secco, è di 160 chilogrammi e la velocita massima di 174 chilometri orari.
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