Commemorazione di Marianna Di Domenico vent'anni dopo, Zona industriale delle Noghere, 21/7/24.

Marianna Di Domenico aveva 26 anni ed era stata assunta come interinale al pastificio Zara (zona industriale delle Noghere, presso Muggia in provincia di Trieste).
Il 21 luglio 2004, a tre mesi dall'assunzione, lei lavorava da sola (avrebbe dovuto esserci un collega con lei, per quel tipo di lavoro) e rimase schiacciata da una pressa. Le indagini rilevarono che i meccanismo di sicurezza erano stati disattivati, per non rallentare la produzione.
E quando arrivarono i Carabinieri per fare i rilievi dell'incidente, il maresciallo che guidava la pattuglia era il marito di Marianna, e si trovò di fronte il corpo senza vita della moglie.
La famiglia fu risarcita con 600.000 euro ed i responsabili condannati per omicidio colposo e omissione dolosa di presidi anti-infortunistici.
Ma quale cifra può risarcire la vita di una persona?

Il 21 luglio di ogni anno si commemora questo omicidio bianco, questo l'intervento del sindacato.