Costruire un friscalettu siciliano

Questo video mostra dettagliatamente come si progetta e si costruisce un flauto a 9 fori (friscalettu siciliano).
MATERIALI: 1 spezzone di canna stagionata, un tappo di sughero per bottiglie.
ATTREZZI: seghetto, trapano con relative punte, coltellino, calibro, scalpellino per legno, lima rotonda, piccola lima piatta o triangolare, pirografo.
PROGRAMMA/APPLICAZIONI: flutomat, (iotic.com/flutomat), Universal Tuner (per android).

PROCEDIMENTO PRIMA FASE:
-Tagliare uno spezzone di canna (cannolu), da un lato, subito dopo il nodo (trombino) e, dall'altro, subito prima del nodo (testata); -misurare il diametro interno e lo spessore dello spezzone ottenuto; -collegarsi al sito www.iotic.com/flutomat ed inserire "0" come numero di fori, "6" mm come diametro del foro di insufflazione (finestrella della testata), il diametro interno e lo spessore del cannolu e la nota che lo strumento dovrà emettere con tutti i fori tappati (a riguardo bisogna dire che tale nota dev'essere un tono e mezzo più bassa della tonalità che si vuole ottenere, così, ad esempio, per costruire un friscalettu in "DO" il cannolu, senza alcun foro, dovrà emettere la nota "LA".
A questo punto leggiamo, sul calcolatore FLUTOMAT, la lunghezza dello strumento che va dalla culazza al bordo inferiore della finestrella, aggiungiamo 35 mm per la realizzazione dell'intera testata, altri 5-7 mm per sicurezza e tagliamo, dal lato testata, la canna a questo valore

PROCEDIMENTO SECONDA FASE:
-Costruiamo (in 35mm ) la testata dello strumento nell'ordine: FINESTRELLA (6X5), BECCO, canaletto di insufflazione e tappo; -Installiamo "UNIVERSAL TUNER" (o altra APP) sul nostro cellulare e, soffiando nel becco, visualizziamo nota e relativa frequenza emessa; - siccome la nota sarà sicuramente più bassa (calante) dovremmo accorciare di alcuni mm lo strumento, ma, per non eliminare la parte del nodo, faremo, vicino ad esso, un forellino di taratura che allargheremo man mano fino a raggiungere la giusta frequenza (ad esempio LA).

PROCEDIMENTO TERZA FASE:
-Misuriamo la distanza dal bordo inferiore della finestrella (labium) fino al centro del forellino di accordatura e lo dividiamo per 8,5. Il valore ottenuto rappresenta la equidistanza (interasse) dei sette fori sul lato frontale dello strumento.
Segniamo, a partire dal forellino di taratura, prima, i centri di questi sette fori
e poi quelli dei due portavoce sul retro del friscalettu.