I Pretoriani: I Micidiali Soldati d'élite a difesa dell’Imperatore Romano

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La Guardia pretoriana, chiamata anche cohortes praetoriae, era un gruppo militare nell'Impero romano che aveva il compito di proteggere l'imperatore. Questa unità speciale non doveva essere confusa con altre piccole unità di scorta per autorità varie, ma aveva un ruolo cruciale nell'assicurare la sicurezza dell'imperatore. La sua storia si intrecciava con quella dell'impero romano, svolgendo diverse funzioni che spaziavano dalla protezione personale dell'imperatore ai servizi segreti, compiti amministrativi e di polizia, persino nell'aiuto ai vigili del fuoco durante gli incendi.

La Guardia pretoriana era costituita originariamente da soldati scelti dalle legioni, ma si scoprì che la vita in città indeboliva la loro disciplina fino al regno di Vespasiano. Questa Guardia divenne un mezzo attraverso il quale nuovi imperatori venivano affermati o quelli esistenti mantenevano il potere. La storia dei pretoriani seguiva, e talvolta guidava, la storia dell'Impero romano in tutte le sue sfaccettature.

L'origine di questa Guardia può essere fatta risalire al III secolo a.C., quando gruppi di militari all'interno delle legioni furono incaricati di proteggere funzionari come pretori, consoli e generali. Tuttavia, sembra che la prima vera guardia armata per il sovrano risalga alle origini di Roma, durante l'età regia di Tarquinio il Superbo.

Questa guardia comprendeva anche schiavi e gladiatori armati, ma nel tempo furono sempre più utilizzate le prime coorti delle legioni, che erano più numerose delle coorti standard. La Guardia pretoriana fu ufficialmente organizzata da Augusto e definitivamente fondata da Tiberio.

Sotto la sua formazione, vennero create nove coorti, ma non dieci, per evitare di formare una legione completa. Queste coorti erano distribuite per motivi di sicurezza, con tre stazionate a Roma e le altre sei in diverse città d'Italia. Tuttavia, Tiberio le radunò tutte presso i Castra Praetoria, creando una forza più disciplinata.

Il comando della Guardia era affidato al prefetto del pretorio, un membro del ceto equestre con un titolo di praefectus praetorio. Ogni coorte era guidata da un tribuno militare e da diversi centurioni. Nel corso dei secoli, la Guardia pretoriana svolse un ruolo fondamentale nella storia imperiale, partecipando all'elezione e alla deposizione di imperatori.

Tuttavia, durante il regno di Settimio Severo, la Guardia fu completamente ristrutturata e sostituita da truppe provenienti da diverse parti dell'Impero. Nel 312, l'imperatore Costantino sciolse definitivamente la Guardia pretoriana e la sostituì con le schole palatine, le quali avevano il compito di proteggere l'imperatore e seguendolo nei suoi spostamenti.

Questa unità militare, chiamata Guardia pretoriana, ha giocato un ruolo significativo nella storia dell'antico Impero romano, avendo compiti che spaziavano dalla protezione dell'imperatore ai cambiamenti di potere e all'influenza sugli eventi imperiali.