Cannabis Terapeutica: Chiarezza Differenziazione Appropriatezza le tre parole chiave per uso medico

CANNABIS E SANITÀ. RIPARTIRE DALLA SCIENZA
CHIAREZZA, DIFFERENZIAZIONE E APPROPRIATEZZA LE TRE PAROLE CHIAVE
Si è svolto a Milano l’incontro : “Cannabis e Sanità. Ripartire dalla Scienza”, promosso da AdnKronos Comunicazione, un momento di “informazione” e “formazione” per parlare di cannabis in modo appropriato, con l’obiettivo di fare luce su un tema che registra un interesse crescente, ma che, a volte, si scontra con la sua stessa complessità e con l’utilizzo di una terminologia non sempre appropriata. Obiettivo dell’evento mettere in luce le differenze tra: farmaci a base di cannabis approvati dalle Autorità Regolatorie, prodotti a base di cannabis non approvati dalle Autorità Regolatorie ma utilizzati per scopi terapeutici, e prodotti di consumo contenenti cannabidiolo (CBD).
Chiarezza, differenziazione, appropriatezza le parole chiave quando si affronta il tema della cannabis in sanità.
La chiarezza si traduce in conoscenza su cosa sia la cannabis da un punto di vista farmacologico e quali siano i principi attivi che contiene, e cioè il cannabidiolo o CBD e il tetraidrocannabinolo o THC.

La differenziazione riguarda tre principali categorie. Alla prima appartengono i farmaci a base di cannabis approvati dalle Autorità Regolatorie, sottoposti a trials clinici come qualunque altro farmaco.
Alla seconda i prodotti a base di cannabis non approvati dalle Autorità Regolatorie, utilizzati a scopo terapeutico su prescrizione medica, spesso indicati con il nome di cannabis “medica” o “terapeutica”, al terzo i prodotti di consumo contenenti cannabidiolo, venduti direttamente al pubblico ma che non sono autorizzati per finalità mediche

L’appropriatezza è un concetto ben noto nella prescrizione di farmaci, nel caso della cannabis una prescrizione farmacologica può essere considerata appropriata se effettuata all'interno delle indicazioni cliniche per le quali il farmaco si è dimostrato efficace e all'interno delle sue indicazioni d'uso evitando quindi ‘il fai da te e rivolgendosi allo specialista per la prescrizione.
Ne abbiamo parlato con:
Giorgio Racagni, Past President SIF – Società Italiana Farmacologia
Emilio Russo, Ordinario di Farmacologia presso l'Università Magna Grecia di Catanzaro
Marco Pistis, Ordinario di Farmacologia presso l’Università degli Studi di Cagliari