Campane della Basilica di S.Paterniano in Fano (PU) v.492

Suonate inaugurali di Venerdì 25 Novembre 2016 per la nuova arrivata campana mezzana:

[04:20] Presentazione in cella campanaria del concerto;

[11:23] Plenum festivo/solenne delle 11:40 circa, ripreso dalla cella campanaria (dura 2 minuti e mezzo);

[16:18] Battiore delle 16:00 e din don allegrezza solenne (dura 2 minuti), suonato in elettrico-manuale al programmatore dal sottoscritto, con il campanone a distesa e le altre a scampanio: all’inizio la melodia è veloce affinché richiami lo stile dell’allegrezza suonata originariamente a 4 campane, dopodiché viene rallentata al fine di andare a passo col campanone (non è venuta proprio benissimo ma era solo una prova per vedere come si comportano gli elettro-martelli);

[20:17] Rintocchi delle 17:30 sulla IV e distesa delle 2 campane minori (dura 2 minuti) per la messa feriale delle ore 18:00;

[25:39] Battiore delle 12:00 e plenum festivo per l’Angelus prefestivo di Sabato 26 Novembre (dura 2 minuti).

Concerto di 5 campane a battaglio cadente veloce, di cui I-III-IV-V rifuse dalla De Poli di Vittorio Veneto nel 1949 a seguito della requisizione bellica avvenuta nel 1944, mentre la II è stata fusa dalla De Poli di Revine (TV) nel 2016. Originariamente furono elettrificate dalla Fraternali di Auditore (PU) con ceppi simil-ambrosiano e ruote enormi, come a S.Marone di Civitanova Marche, dopodiché negli anni 90 la Alba di Tavoleto (PU) modificò l’impianto con ceppi Ecat a battaglio cadente veloce, martelli nuovi, castello con antivibranti, motori Ecat (eccetto quello della nuova II che è un V.E.M) a spinte in discesa, e programmatore quartz system Ecat 419 negli anni ’90:

I: Mib3 calante (batte le ore), ha un diametro di 124,5 cm circa e uno spessore di 8,8 cm. Pesa quasi 12 quintali.
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II: Fa3 calante, ha un diametro di 110,5 cm circa e uno spessore di 7,5 cm. Pesa 7,30 quintali.
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III: Sol3 calante, ha un diametro di 98 cm circa e uno spessore di 6,8 cm. Pesa quasi 6 quintali.
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IV: Sib3 calante (batte i quarti), ha un diametro di 82,5 cm circa e uno spessore di 5,6 cm. Pesa poco più di 3 quintali.
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V: Mib4 calante, ha un diametro di 61 cm circa e un peso di quasi 1 quintale e mezzo.
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N.B. I diametri e pesi sono stati reperiti dal campanometro di De Poli, per cui non sono precisi.

Per la storia della chiesa vi rimando qui http://comune.fano.pu.it/index.php?id...

In origine era stata prevista la sostituzione del quartz system con un programmatore digitale Cronos 20 al fine di poter programmare le distese discendenti ed eseguire le melodie, ma per volere dei frati è stato modificato il vecchio ed ancora attuale programmatore analogico, che permette la programmazione delle sole distese, mentre eventuali suoni a martelli possono essere fatti solo in elettrico-manuale. Con la nuova II, la programmazione è stata parzialmente rivista: se infatti il plenum veniva suonato il sabato e la domenica agli angelus e alle messe, adesso è riservato solamente al mezzogiorno festivo e prefestivo. Di seguito viene elencata la nuova disposizione delle suonate, con il timer di 2 minuti di impulso, e che potete verificare in questa foto https://c2.staticflickr.com/6/5686/31... :

GIORNI FERIALI (Dal Lunedì al Venerdì)

Messa feriale delle 8:00 – un solo segno alle 7:45 con le 2 campane minori;
Angelus feriale: distesa delle 4 campane minori;
Messa feriale delle 18:00 – due segni, alle 17:30 e 17:45, con le 2 campane minori.

SABATO

Messa feriale delle 8:00 – un solo segno alle 7:45 con le 2 campane minori;
Angelus prefestivo – Plenum;
Messa prefestiva delle 18:00 – due segni, alle 17:30 e 17:45, con le 3 campane minori.

DOMENICA

Messa festiva “piccola” delle 8:00 – un solo segno alle 7:45 con le 2 campane minori;
Messa festiva “granda” delle 11:30 – due segni, alle 11:00 e 11:15, con le 4 campane minori;
Angelus festivo – Plenum;
Messa festiva vespertina delle 18:00 – due segni, alle 17:30 e 17:45, con le 3 campane minori.

Presumibilmente, nelle solennità, viene programmato il plenum tutto il giorno. La disposizione è stata decisa dai frati, che non hanno voluto il suono serale dell’Ave Maria, ma poiché ci tengono molto alle melodie liturgiche, è possibile che entro il 2020 vengano fuse altre 3 nuove campane per completare il concerto. Li ringrazio molto per l’accoglienza e disponibilità, e soprattutto i due tecnici della Alba, Rosato Alessandroni e Luigi Bardeggia, per averci fatto salire in cella campanaria ed averci suonato il plenum in esclusiva. Mi scuso inoltre per la ripresa completamente al buio della distesa feriale, ma il faro interno si accende automaticamente più tardi...