Campane della Cattedrale dei SS. Pietro e Donato in AREZZO (01) v.293

Solennità della Madonna del Conforto, 15 Febbraio 2015.

[10:34] Plenum discendente per l’Angelus festivo/solenne (dura 2:15 minuti circa);

[16:43] Plenum discendente per la messa delle ore 16:00, suonato in manuale alle 15:53 al programmatore da Campane Bellringer (dura 3 minuti circa);

[23:58] Plenum delle 17:00 per l'inizio dei Vespri (dura 2:15 minuti circa);

[30:03] Plenum delle 17:30 per la messa solenne delle ore 18:00 (dura 2:15 minuti circa).


Concerto di 6 campane a slancio, di cui le 2 maggiori fuse dalla Capanni nel 1996 per volere dell’ex vescovo Giovanni d'Ascenzi (deceduto nel 2013), in occasione del secondo centenario del miracolo della Madonna del Conforto; e le 4 minori datate 1358 (erroneamente nel video viene detto 1353). L’elettrificazione risale alla fusione delle attuali 2 campane maggiori dalla Gallorini di Castiglion Fiorentino, che ha installato un programmatore Progress 8r time master della Fomet, e i motori a spinte in salita senza la frenata, omettendo completamente i martelli:
I: Do3 crescente (Donata)
II: Re3 crescente (Conforta)
III: Mi3 crescente
IV: Fa3 crescente
V: Sol3 crescente
VI: La3

Il concerto originale era composto da 6 campane, come tuttora, ma erano installate su un campanile a vela che sorgeva sull’abside. Le forti vibrazioni del campanile a vela durante il suono a distesa danneggiavano le vetrate della chiesa, e così fu abbattuto, costruendone uno poco più distante dalla struttura nella seconda metà dell’Ottocento, di forma esagonale, che fu completato negli anni ’30 con la costruzione della slanciatissima guglia, in modo tale da rendere la torre visibile in tutta la città (come architettura assomiglia molto al campanile della basilica di San Pietro in Perugia). Per quanto concerne le campane, il concerto originale fu fuso nel 1358. Per volere del Gonfaloniere di Arezzo Giovan Battista Occhini furono rifuse le 2 campane maggiori nel 1846 da Rafanelli di Pistoia, utilizzando il bronzo delle precedenti campane. In seguito alla vistosa crepa sul campanone, che parte dalle maniglie, in quanto cadde dalla torre (forse durante l’esecuzione di una suonata a bicchiere), e complice anche della stonatura di entrambe le Rafanelli, furono calate e riposte all’esterno della sacrestia, e sostituite dalle attuali 2 campane fuse dalla Capanni nel 1996, per volere dell’ex vescovo Giovanni d'Ascenzi. Per quanto concerne l’elettrificazione, l'impianto fu affidato a Gallorini dopo che anche Scarselli fu "in corsa" per accaparrarsi l'automazione di queste campane. Da sottolineare che è una delle poche cattedrali a non possedere alcun martello su nessuna campana, inoltre la possibilità della fermata senza freno rende il concerto veramente molto solenne. Di seguito le foto alle 2 campane della Rafanelli:

Ex Campanone (o Donata)
http://www.windoctor.it/immagini/imag...

Ex Mezzana (o Conforta)
http://www.windoctor.it/immagini/imag...

Ed ecco finalmente il video più atteso di questa bellissima trasferta aretina. Ahimè, a dir la verità non mi è stato semplice montarlo, un po’ perché è molto lungo (come a Sansepolcro ho abbondantemente sorpassato la mezzora, ma questo è determinato dai plenum che già di per sé, in totale, pur se durano all’incirca 2-3 minuti, ce ne vogliono altrettanti affinché le campane si fermassero, quindi siamo ai 25 minuti totali), ma soprattutto perché… Mi mette parecchia nostalgia… Sono le classiche giornate che rimangono impresse nel cuore, tanto che sono state belle, soprattutto questa, poiché ho finalmente conosciuto Matteo che considero il mio migliore amico praticamente dalle prime volte che ci siamo sentiti su internet. E proprio con lui ho deciso di fare questo video, dedicandogli 7-8 minuti per spiegare brevemente la storia delle campane, con tanto di risate, battute… E anche sfrondoni, che in presa diretta non mancano proprio mai. Peccato solo che campanaro1997 se ne sia dovuto andar via poco dopo mezzogiorno a causa di impegni, ma vabbè ci saranno sicuramente tante altre occasioni. Insomma, mi mancano molto Arezzo, la giornata, e Matteo in particolare… Purtroppo sono un animo molto sensibile a queste cose, so fatto così...
Il video inizia con una videata alla facciata, quindi effettuo un’inquadratura alla vicine torre civica con un primo piano sull’orologio e poi su una campana… Probabilmente ottocentesca. Poi un primo piano alla facciata laterale, dove vi è il portale da cui entrano i pellegrini per andare in processione alla cappella della Madonna del Conforto, quindi una videata finale al campanile visto dal piccolo parcheggio dell’esterno della sacrestia. E dopo la spiegazione sulla storia delle campane, che conclude la prima parte del video, ecco che si apre la seconda con i vari plenum. Spero che il lunghissimo video vi sia piaciuto, e che dire… Alle prossime.