PROTESI DEL GINOCCHIO: CHIRURGIA ROBOTICA, RISPETTO ASSE MECCANICO E GESTIONE SUTURE LE NOVITA'

CHIRURGIA PROTESICA DEL GINOCCHIO: LA TECNOLOGIA PROTAGONISTA
CHIRURGIA ROBOTICA ASSISTITA E RISPETTO DELL'ASSE MECCANICO DELLA GAMBA PER UN MIGLIOR OUTCOME
LA GESTIONE OTTIMALE DELLE SUTURE PER RIDURRE RISCHI INFETTIVI
Negli ultimi vent’anni il numero di interventi di protesi, parliamo dei più frequenti, quindi anca, ginocchio e spalla è più che raddoppiato, da un lato grazie all’allungarsi dell’aspettativa di vita, dall’altro dalla richiesta di poter avere una vita attiva anche nella terza età, soprattutto oggi che gli interventi grazie alla tecnologia sono sempre più all’avanguardia e sicuri.
Si è parlato di nuove tecniche per la chirurgia protesica del ginocchio nel corso del 106esimo congresso SIOT della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia sottolineando come l’intervento chirurgico sia l’opzione rivolta ai pazienti che non hanno avuto risultati con le tecniche conservative e infiltrative.

Molti gli studi presentati sulle nuove tecniche e su come ottimizzare l’intervento, a partire dal rispetto dell’asse meccanico della gamba fino all’utilizzo della chirurgia robotica per un miglior outcome.

Un aspetto cruciale negli interventi di chirurgia protesica è quello della sutura, un passaggio che necessita di essere standardizzato seguendo le migliori evidenze scientifiche per ridurre variabilità e rischi associati..
Nel corso del Convegno ne abbiamo parlato con:
Giacomo Stefani, Istituto Clinico Città di Brescia
Stefano Zaffagnini, Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna
Emilio Romanini, Polo Sanitario San Feliciano