Tradizione arcaica e fondamenti dell’iniziazione Archeosofica di Tommaso Palamidessi

Incontro con
Gianluca De Martino e Sara Castrini

Con questo evento si inaugurano le presentazioni dei Quaderni di Archeosofia: sintesi
teoretiche e pratiche redatte da Tommaso Palamidessi, dal 1968 al 1978, per tradurre in esperienza personale tutto il sapere tradizionale relativo alla conoscenza di sé stessi, dei mondi superiori, di Dio e dei Suoi inviati.
All’Archeosofia, la Sapienza o Sofia dell’Archè è dedicato il primo appuntamento e l’intero ciclo di incontri in presenza e podcast presso la nostra libreria.
«Parlando di Sofia – scrive Tommaso Palamidessi – non intendiamo definirla come abilità, scienza, perfezione nella conoscenza, ma come realtà metafisica con la quale un asceta può prendere contatto, lasciarsi guidare e trasformare sino alle più estreme conseguenze, quali il farsi somiglianti a Dio …». La via è fatta, quindi, di sperimentazioni. I titoli stessi dei testi della collana sono, in tal senso, emblematici.

Si tratta di un’esclusiva in quanto i Quaderni di Archeosofia sono solitamente riservati ai soci di Archeosofica o presentati in occasione di eventi pubblici.
Lunedì 27 marzo alle ore 19 in presenza e diretta Youtube, parleremo del Primo Quaderno dal titolo: Tradizione Arcaica e Fondamenti dell’Iniziazione Archeosofica con l’esposizione della proposta e ipotesi di lavoro di Archeosofica.
A seguire, lunedì 3 aprile, sempre alle ore 19, si parlerà del Secondo Quaderno: L’Iniziazione per la Donna e l’Adeptato Femminile.
Gianluca De Martino si è laureato in Fisica negli anni '90, poi in Filosofia e Teologia. Nel 2010 ha pubblicato insieme al matematico Daniele Corradetti e per i tipi di Bastogi L'Uomo e il Cosmo e alcuni articoli su riviste specializzate. È il segretario della Prima Sezione di Roma dell'Associazione Archeosofica e da più di venti anni si occupa di divulgazione delle tematiche tradizionali ed ermetiche. Professionalmente si occupa di anticorruzione nel mondo degli appalti.
Sara Castrini è docente di lingua e civiltà inglese dal 2002. Benemerita della Società Dante Alighieri, da anni si dedica a studi inerenti le Sacre Scritture, il simbolismo, la lingua ebraica antica, la mistica e le opere dantesche. Tra le sue partecipazioni: Il mistero del veltro dantesco svoltosi presso la Sede centrale della Società Dante Alighieri (2015); Dante e la tradizione templare, organizzato dall'Università Popolare Santa Sofia (2016); Il segreto delle piramidi presso l'Ufficio culturale dell'Ambasciata Araba d'Egitto a Roma (2017-2020); L'uomo visibile e invisibile, tenutasi presso la Galleria d'Arte Moderna a Roma (2018). Dal 2000 fa parte dell'Accademia di Musica Sacra e canta nel Coro Santa Cecilia di Firenze.