Disegno Tecnico (Lez. 20). Proiezione ortogonale di un segmento.

Ventesimo video dedicato al #DisegnoTecnico, e in particolar modo alla determinazione della #Veralunghezza di un #Segmento in #Proiezioniortogonali.

Tante lezioni di Disegno Tecnico sono leggibili e scaricabili dal mio blog: http://aliceappunti.altervista.org/blog

RIASSUNTO DEL VIDEO:
A partire da questa lezione, parleremo di come fare a determinare, in proiezioni ortogonali, la vera lunghezza di un segmento obliquo (cioè inclinato a piacere) rispetto ai piani di proiezione.

Un segmento è una parte di retta limitata da due suoi punti, che vengono detti “estremi del segmento”. In proiezioni ortogonali, il segmento è determinato dalle proiezioni dei suoi due estremi.

Il segmento può assumere differenti inclinazioni rispetto ai piani di proiezione.

Una retta orizzontale è una retta parallela al P.O. e obliqua rispetto al P.V. Un segmento che appartiene a questa retta è (ovviamente) a sua volta parallelo al piano P.O. e obliquo rispetto al P.V. Essendo parallelo al P.O., la sua prima proiezione è parallela al segmento reale. Quindi in prima proiezione siamo in grado di vedere la sua vera lunghezza.

Una retta frontale è invece una retta parallela al P.V. e obliqua rispetto al P.O. Un segmento che appartiene a questa retta è (ovviamente) a sua volta parallelo al piano P.V. e obliquo rispetto al P.O. Essendo parallelo al P.V., la sua seconda proiezione è parallela al segmento reale. Quindi in seconda proiezione siamo in grado di vedere la sua vera lunghezza.

Una retta può anche essere proiettante, cioè perpendicolare ad uno dei piani di proiezione. Una retta perpendicolare ad uno dei piani di proiezione è automaticamente parallela all’altro piano (o agli altri piani, se consideriamo anche il piano laterale P.L.)
Un segmento che appartiene a una retta proiettante è (ovviamente) a sua volta perpendicolare ad un piano di proiezione e perpendicolare agli altri due. Quindi siamo in grado di vedere la vera lunghezza del segmento sul piano dove esso è parallelo.

Un segmento che appartiene ad una retta generica si dice “obliquo”. La retta generica è infatti una retta inclinata in maniera qualsiasi rispetto ai due piani di proiezione P.O. e P.V. Quindi ogni segmento che le appartiene è a sua volta inclinato in maniera qualsiasi rispetto ai due piani di proiezione. E quindi dalle proiezioni ortogonali di un segmento obliquo non siamo in grado di stabilire la sua vera lunghezza.

Per farlo, occorre “ruotarlo” in modo da portarlo ad essere dritto rispetto ad uno dei piani di proiezione o “ribaltarlo” sui piani di proiezione.
Nelle prossime lezioni, vedremo dunque come questo è possibile. Esistono essenzialmente tre tecniche: una tecnica chiamata “della rotazione”, e due tecniche chiamate “di ribaltamento”.

#Proiezioneortogonalediunsegmento #Geometriadescrittiva #Appuntiliceo #Appuntiuniversità

Figure tratte dai seguenti testi:
1) ELEMENTI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA, di Giuliana Guglieri Sesti e Roberto Nardi. Le Monnier - Firenze editore.
2) GEOMETRIA DESCRITTIVA E SUE APPLICAZIONI, di Saverio Malara. Zanichelli editore.
3) LINEE IMMAGINI, di Franco Formisani. Loescher editore.